La più grande paura dei CEO per il 2019? Per un sondaggio è la recessione

Mario D’Angelo

19/01/2019

Alle porte del World Economic Forum di Davos, un sondaggio mette in luce ciò che più temono 800 uomini e donne d’affari per l’anno appena iniziato

La più grande paura dei CEO per il 2019? Per un sondaggio è la recessione

È la recessione, secondo un sondaggio, la principale preoccupazione di oltre 800 CEO provenienti da tutto il mondo. Molto probabile che questo sarà uno dei temi discussi al World Economic Forum di Davos in Svizzera, in cui si riuniranno i più importanti leader politici ed economici.

Le paure dei CEO per il 2019

Un sondaggio del gruppo di ricerca The Conference Board ha interrogato uomini e donne d’affari chiedendo loro quali fossero le paure più grandi per l’anno appena iniziato. Al secondo e terzo posto si sono piazzati, rispettivamente, le minacce al trade globale e l’instabilità politica.

Ma non tutti i paesi del mondo vedono la recessione come il problema principale da affrontare nel 2019. Questa è emersa come il rischio numero uno in Giappone, Cina e nei paesi dell’America Latina, ma solo alla terza posizione per i CEO statunitensi. Negli Stati Uniti è la cybersicurezza la misura più importante da adottare quest’anno.

Tutti gli executive del globo hanno poi espresso fra le primarie preoccupazioni la retention of talent. Spiega Rebecca Ray, una delle autrici del report, che:

“Mentre sale la competizione globale e diminuiscono i lavoratori disponibili, non può essere una sorpresa che il talent rimane un fattore che nel 2019 darà preoccupazioni”

Altro fattore che ha riscosso consenso fra gli executive è stato l’arrivo di nuove tecnologie e i suoi effetti sui modelli e mercati delle imprese già esistenti e consolidati.

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