La settimana conclusiva di ottobre si preannuncia ricca di eventi borsistici al quanto rilevanti: dati economici, societari e pattern grafici da dover tenere in considerazione.
La scorsa settimana borsistica si è conclusa positivamente per i principali indici delle borse occidentali andando contro le aspettative degli analisti i quali, a seguito della comunicazione dei dati americani riguardo il CPI e il Job Report statunitensi, si aspettavano un deciso aggiustamento a ribasso delle quotazioni azionarie Europee.
La settimana dal 24 al 28 ottobre si presenta molto interessante: non solo perché continua la stagione delle trimestrali ma anche perché, specie nel fine settimana, usciranno dati economici molto attesi dal pubblico borsistico.
Borse europee: focus su STOXX 50
Tecnicamente si stanno creando dei contesti grafici da tenere in considerazione sia per chi lavora direttamente sugli’indici, sia per chi preferisce spostare la propria attenzione sulle singole azioni.
Nello specifico, lo STOXX50, l’indice azionario composto dalle 50 principali capitalizzazioni di mercato europee, continua a utilizzare il numerario dei €3.500 come resistenza alla risalita del prezzo.
Rispetto al proprio storico, la zona risulta molto significativa a livello volumetrico, suggerendo uno scenario distributivo piuttosto che accumulativo. L’indicatore relativo all’RSI fornisce preziose indicazioni in questo caso. È infatti possibile osservare come la zona antecedente al numerario del 3.500, nonostante sia una zona d’ipervenduto, sia stata comunque ignorata dai venditori che hanno evidentemente scelto di assumere ulteriori posizioni ribassiste.
Si è creato quindi un livello di resistenza da monitorare con attenzione. La rottura di quella zona potrebbe infatti conferire forza al comparto azionario europeo.
Focus su tassi Bce, inflazione e Pil Eurozona
La settimana sarà ricca di eventi estremamente importanti per l’Europa. È quindi presumibile attendersi un deciso incremento della volatilità, specie negli ultimi giorni della settimana. L’indice STOXX 50 Volatility (VSTOXX) potrebbe invertire rotta per tornare su livelli superiori ai massimi di settembre.
Sotto la lente d’ingrandimento la giornata di giovedì 27 e venerdì 28 ottobre.
Questo giovedì alle 14:15 verranno comunicati dei dati cruciali dalla Banca Centrale Europea: il tasso sui depositi del mese di ottobre e la decisione sul tasso d’interesse. Come da tradizione, la Bce farà la sua consueta dichiarazione sulla politica monetaria a mercati aperti. Pochi minuti dopo, alle 14:45 vi sarà la relativa conferenza stampa e a seguire, alle 16:15, il discordo della Presidente Lagarde. Venerdì, invece, verranno comunicati i dati relativi all’indice dei prezzi al consumo (IPC) e al prodotto interno lordo (Pil) per alcuni paesi europei fra cui Germania, Francia, Spagna e Italia.
Trimestrali in uscita nella settimana 24-28 ottobre
Continua inoltre la stagione delle trimestrali. Questa settimana verranno comunicati i dati relativi all’utile e al fatturato di molte importanti società nate e operative nel territorio europeo. Come da consuetudine, il primo è il settore bancario: è il turno di Unicredit, Deutsche Bank e Mediobanca.
Usciranno importanti report riguardo il settore più discusso del momento, ovvero quello energetico: Shell, Saipem ed ENI.
Fra le società più capitalizzate verranno poi comunicati i risultati di Unilever e Campari (titoli legati al settore alimentare), STMicro (titolo tecnologico legato all’andamento del mercato dei microchip) e Volkswagen (titolo rappresentativo dell’andamento del settore automobilistico).
Sotto la lente d’ingrandimento abbiamo infine Moncler: la stravolgente comunicazione dei dati fondamentali di Luis Vuitton Moët Hennessy ha evidenziato come il settore dei beni luxury sia riuscito ad ammortizzare eccezionalmente i problemi economici che caratterizzano l’attuale industria globale. Gli analisti attendono quindi con ansia la fuoriuscita dei dati legati all’utile e al fatturato di Moncler per avere ulteriori conferme riguardo il possibile andamento dei titoli del settore. Da inizio ottobre infatti Moncler ha assunto una tendenza grafica complessivamente positiva: il 14 ottobre ha superato lo scoglio tecnico dei €45 e attualmente sembra si stia configurando uno scenario di pull-back molto interessante.
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