La classifica delle 10 investment bank più forti del mondo. Di che cosa si tratta e perché sono così importanti.
Goldman Sachs, JPMorgan, Morgan Stanley, ma anche altri nomi meno conosciuti dai comuni mortali.
Quali sono le banche di investimento più prestigiose del mondo?
Intanto, vale la pena di riprendere il concetto di banca di investimento: si tratta di istituzioni che forniscono servizi finanziari ad aziende e governi, aiutandoli a reperire risorse, o a gestire operazioni particolarmente delicate, che richiedono conoscenze approfondite delle dinamiche di mercato e dei loro attori.
Le banche di investimento sono indispensabili, per fare qualche esempio, quando aziende e governi a caccia di risorse devono procedere all’emissione o al collocamento di azioni e bond, così come sono cruciali nell’organizzazione del lancio di IPO (collocamenti in Borsa) o di transazioni di M&A (mergers and acquisitions, fusioni e acquisizioni).
Di seguito le dieci banche di investimento più forti al mondo, sulla base anche delle cifre relative ai fatturati che sono emerse con la pubblicazione recente dei conti.
Goldman Sachs
La palma d’oro spetta sicuramente a Goldman Sachs, il colosso di Wall Street noto come la banca di investimenti più prestigiosa del mondo dell’alta finanza. Goldman Sachs sta vivendo tra l’altro un periodo d’oro, come hanno confermato i numeri della trimestrale appena annunciata, relativa al terzo trimestre del 2024.
In evidenza il forte aumento della redditività (eps di $8,40 per azione, rispetto ai $6,89 per azione attesi dal consensus di LSEG) e del fatturato ($12,70 miliardi rispetto agli $11.8 miliardi attesi), proprio grazie alla ripresa delle attività di investment banking, dopo la brusca frenata del business durante gli anni (2022-2023), in cui la Federal Reserve ha alzato continuamente i tassi.
Il business dell’investment banking è tornato però ora a crescere, di pari passo con la decisione della Fed di allentare la restrizione monetaria, tanto che, nel terzo trimestre del 2024, Goldman Sachs ha visto balzare le commissioni della divisione del 20%, a $1,87 miliardi, oltre agli $1,62 miliardi stimati: in evidenza soprattutto i ricavi in forte rialzo che il gigante ha incassato con le attività di sottoscrizione di debiti e di azioni.
Morgan Stanley
Morgan Stanley è al secondo posto della classifica, confermandosi una delle istituzioni finanziarie più rispettate al mondo.
Leader globale delle operazioni di fusione e di acquisizione (M&A), di sottoscrizione delle operazioni di IPO, della gestione degli investimenti e della gestione patrimoniale, il colosso bancario americano occupa una posizione di leadership nel mercato dell’investment banking, fornendo servizi di raccolta dei capitali e di consulenza che sono riconosciuti tra i migliori del settore.
JP Morgan
J.P. Morgan, anch’essa gigante finanziario americano, con asset da $3,9 trilioni, è un colosso leader dell’industria dei servizi finanziari, con una base di milioni di clienti di più di 100 mercati globali.
Anche questo colosso, guidato dal CEO Jamie Dimon, ha assistito nel terzo trimestre del 2024 a un forte recupero delle commissioni di Investment Banking, balzate in totale del 31% su base annua (anche se in calo del 4% su base trimestrale).
Centerview
Centerview è una delle società di consulenza per le operazioni di M&A più prestigiose di Wall Street, ed è nota per aver lavorato per clienti del calibro di CBS, CVS Health e Time Warner.
La società è conosciuta anche per gli stipendi e i bonus di primo livello percepiti dai suoi dipendenti, così come anche per i servizi di welfare sanitario che riconosce alla sua forza lavoro.
Evercore
Evercore è tra gli advisor più importanti attivi nei mercati M&A e di ristrutturazione, ed è conosciuta per aver lavorato ad accordi di investment banking con clienti di alto profilo come GE, Blackstone, e Chevron.
Evercore offre una formazione considerata fenomenale promuovendo l’interazione tra i banker senior e i banker alle prime armi.
Lazard
Lazard, anch’essa tra le società di investment banking più forti al mondo, è stata regista di operazioni di fusione e di acquisizione tra le più complesse e imponenti degli ultimi 100 anni.
Fondata nel 1848, tra le società di consulenza finanziaria e di asset management più importanti del pianeta, Lazard è attiva nelle Americhe, in Europa, Medio Oriente, Asia e Australia. La storia moderna di Lazard risale al 2000, quando le cosiddette “three houses of Lazard”, ovvero le tre case di Lazard, con sede a New York, Parigi e Londra, hanno formalmente unito le loro forze.
Il gruppo si è poi quotato in Borsa nel 2005 e oggi opera in più di 35 città del mondo. Il titolo è quotato sul NYSE (New York Stock Exchange) con il ticker LAZ.
PJT Partners
Società indipendente di investment banking, JT Partners è una banca di investimento concentrata sulle consulenze globali: con sede a New York, il gruppo opera attraverso altri uffici dislocati a Boston, Chicago, Houston, Los Angeles, San Francisco, Londra, Madrid, Parigi, Francoforte e Hong Kong, ed è nato nell’ottobre del 2015, dopo che la divisione advisory di Blackstone è convolata a nozze con PJT Capital LP, società di consulenza finanziaria creata nel 2013 da Paul J. Taubman.
L’operazione è avvenuta simultaneamente a uno spin off che ha reso l’attuale società indipendente.
Lo sbarco al New York Stock Exchange è avvenuto il 1° ottobre 2015 con il ticker “PJT”. La società offre ai suoi stagisti fin da subito mansioni di grande responsabilità e l’opportunità di lavorare in tempo reale con i banker senior.
Moelis
Moelis è una grande banca di investimento fondata dal banker superstar, così come è noto, Ken Moelis.
Il gruppo è noto per fornire consulenze e soluzioni strategiche a una base clienti molto diversificata, che include aziende, istituzioni, governi e sponsor finanziari.
Con sede a New York, Moelis è attiva in America, Europa, Medio Oriente, Asia e Australia.
Sbarcata in Borsa nell’aprile del 2014, da quando è stata creata Moelis & Company ha offerto servizi di consulenza relativi a transazioni per un valore superiore ai $4 trilioni.
Bank of America
BofA (Bank of America), con sede a Charlotte, nel North Carolina, Bank of America, è tra le istituzioni finanziarie più grandi del mondo, che eroga servizi a consumatori individuali, piccole e medie imprese, ma anche grandi aziende, fornendo un’ampia gamma di prodotti e servizi finanziari e di gestione del rischio, così come di investimenti, banking e asset management.
Come nel caso delle colleghe JP Morgan, Goldman Sachs e Morgan Stanley, anche Bank of America ha beneficiato della ripresa delle attività di investment banking, assistendo a una crescita delle commissioni, nel corso del terzo trimestre dell’anno, pari a +18% a $1,4 miliardi.
Il CEO Brian Moynihan ha definito gli utili riportati dal colosso “solidi”, facendo riferimento proprio alla crescita del business dell’investment banking, così come anche alla crescita delle commissioni di asset management e del fatturato delle divisioni di vendita e trading.
Qatalyst Partners
Al decimo posto della classifica troviamo Qatalyst Partners, investment bank che è stata fondata da tre ex banchieri di Credit Suisse. Con sede a San Francisco, in California, Qatalyst è specializzata nel fornire servizi di consulenza strategica per operazioni di fusione e di acquisizione a favore di aziende nuove o consolidate, attive nel settore hi-tech.
Tra i suoi clienti spiccano i nomi di Slack, Intuit, FitBit, Google e LinkedIn. Qatalyst sostiene anche diverse società e iniziative noprofit, come Teach for America, ACLU, l’Equal Justice Initiative, e UNICEF.
Ha agito nelle vesti di consulente nell’operazione con cui Slack è stata venduta a Salesforce per $29 miliardi, e quella con cui Intuit ha acquisito Credit Karma per $7,1 miliardi, così come è stata advisor nella vendita di Fitbit a Google per $2,1 miliardi, e nella cessione di Workfront ad Adobe per $1,5 miliardi.
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