Le 10 economie più competitive al mondo, la classifica. Dov’è l’Italia?

Quali sono le economie più competitive al mondo?

La classifica delle prime 10 è stata svelata dall’International Institute for Management Development (IMD), che ha valutato 67 Paesi a livello globale sulla base di oltre 250 indicatori divisi in quattro grandi categorie: performance economica, efficienza del governo, efficienza aziendale e infrastrutture.

Per uno sguardo più approfondito sullo stato di salute dell’economia di una nazione, infatti, è importante andare oltre le più tradizionali misure del Pil e della produttività. Attraverso l’uso di indicatori aggiuntivi è possibile ottenere una fotografia più completa sulle reali opportunità che un Paese offre agli investitori, ai propri cittadini, alle imprese per costruire sviluppo e benessere.

La classifica delle 10 economie più competitive al mondo copre gran parte dell’Europa e del Nord America, lasciando alcuni buchi in America Latina, Asia e, soprattutto, Africa, con solo quattro economie africane valutate quest’anno. Dove si posiziona l’Italia in questo speciale elenco? Possiamo anticipare che non compare tra le prime dieci per competitività.

Le 10 economie più competitive al mondo: classifica e mappa

Non ci sono Cina e Stati Uniti ai primi 10 posti per maggiore competitività economica mondiale. Stati più piccoli sono invece entrati nella top ten.

L’Europa domina la classifica con sei economie europee tra le prime 10. Mentre anche l’Asia ha tre economie nella top 10, le sue maggiori economie Cina, India, Giappone e Corea del Sud sono assenti.

“Le economie con i migliori risultati bilanciano produttività e prosperità, il che significa che possono generare livelli elevati di reddito e qualità della vita per i loro cittadini preservando l’ambiente e la coesione sociale”, ha affermato Arthur Bris direttore dell’IMD World Competitiveness Center che stila la classifica annuale.

Ecco quindi le prime 10 economie più efficienti al mondo per il 2024:

• Singapore
• Svizzera
• Danimarca
• Irlanda
• Hong Kong
• Svezia
• Emirati Arabi Uniti
• Taiwan
• Olanda
• Norvegia

L’elenco è il risultato di una somma di valutazioni: l’efficienza del governo che misura le politiche governative a favore della competitività; l’efficienza aziendale nella quale si valutano le imprese e il loro modo di essere innovative, redditizie e responsabili; la performance economica nazionale e il livello delle infrastrutture, calcolate sul grado in cui le risorse di base, tecnologiche, scientifiche e umane soddisfano le esigenze delle imprese.

A livello regionale, il report ha mostrato che l’Asia orientale è migliorata, mentre l’Europa occidentale è rimasta “piuttosto stagnante” raggiungendo la posizione media più bassa dal 2020. Una mappa elaborata da Statista mette in evidenza lo stato di competitività mondiale:

Mappa competitività mondiale Classifica 10 Paesi

Curiosità: gli Stati Uniti si sono posizionati al 12° posto, in calo rispetto alla precedente classifica. In salita invece di tre posizioni la Cina, al 14° gradino. In Europa, le potenze Germania e Francia sono state classificate rispettivamente al 24° e al 31° posto.

Quanto è efficiente l’economia in Italia?

La performance italiana non brilla stando alla classifica sull’efficienza economica di IMD World Competitiveness Center. Il nostro Paese, infatti, ha occupato la posizione numero 42, superato anche da Spagna e Polonia.

Nel dettaglio, il report ha mostrato che rispetto all’anno scorso la performance è peggiorata di una posizione. L’efficienza del Governo è la voce meno performante. In questo ambito, infatti, l’Italia è precipitata al 57esimo posto con conti pubblici, sistema di tassazione, ambiente sociale e istituzionale, legislazione per le imprese nel mirino delle critiche.

Su 67 Paesi, il nostro è al 58° posto per l’occupazione. L’Italia è risultata al 44° posto per efficienza economica, in 37esima posizione per efficienza aziendale e in 30esima per infrastrutture.