Legge elettorale elezioni Usa 2024: come funziona il sistema di voto

Alessandro Cipolla

25/09/2024

La legge elettorale per le presidenziali Usa 2024 spiegata: come funziona il sistema dei Grandi Elettori in vista della sfida tra Donald Trump e Kamala Harris.

Legge elettorale elezioni Usa 2024: come funziona il sistema di voto

Legge elettorale elezioni Usa 2024, una guida per capire come verrà eletto il prossimo presidente degli Stati Uniti in occasione del voto che si terrà martedì 5 novembre.

Cresce l’attesa per la sfida tra Kamala Harris e Donald Trump, con i sondaggi elettorali che indicano una situazione di sostanziale parità tra i due candidati: come avvenuto nel 2020, il sentore è che anche le elezioni presidenziali 2024 si giocheranno in una sfida all’ultimo voto.

In maniera simile a quattro anni fa, anche le elezioni Usa 2024 si giocheranno nei sette Stati considerati come in bilico, ovvero dove la vittoria di un candidato rispetto all’altro appare essere incerta.

Questo perché la legge elettorale in vigore negli Stati Uniti prevede che a eleggere il prossimo presidente non saranno i cittadini, bensì i cosiddetti Grandi Elettori.

Per capire meglio il meccanismo di queste elezioni presidenziali, appare necessario fare chiarezza sul complesso sistema elettorale americano, una legge elettorale unica nel suo genere che, paradossalmente, non garantisce al candidato che su scala nazionale ha ottenuto più voti di essere eletto alla Casa Bianca.

La legge elettorale delle elezioni presidenziali

Alle elezioni Usa 2024 possono votare per eleggere il nuovo presidente tutti i cittadini americani che hanno compiuto 18 anni e sono iscritti alle liste elettorali.

Tuttavia quello americano è un sistema elettorale indiretto, visto che i cittadini alle urne non eleggono il presidente, ma i 538 Grandi Elettori che dopo il voto si riuniranno a Washington per nominare il prossimo inquilino della Casa Bianca.

La legge elettorale americana prevede che ogni Stato elegge un numero di Grandi Elettori pari alla somma dei deputati e dei senatori che rappresentano quello Stato nel Congresso.

Per questo motivo gli Stati più popolosi, California o Texas, avranno un peso maggiore nella scelta del nuovo presidente degli Stati Uniti, in quanto eleggeranno un numero più alto di Grandi Elettori.

Per ogni Stato vige il sistema maggioritario secco: il candidato che otterrà la maggioranza dei voti si aggiudicherà tutti i grandi elettori di uno Stato, anche se la percentuale di scarto dei voti è minima (è sufficiente un solo voto in più).

Insomma, vale la regola del “winnertakes all”, ovvero del “chi vince prende tutto”. L’unica eccezione a questa legge elettorale è rappresentata dal Maine e dal Nebraska, suddivisi in collegi elettorali con sistema proporzionale.

Elezioni Usa 2024: come verrà eletto il presidente

Alle elezioni Usa 2024 il prossimo presidente degli Stati Uniti sarà colui che - tra Donald Trump e Kamala Harris - riuscirà a conquistare almeno 270 Grandi Elettori su un totale di 538.

Qualora nessun candidato riuscisse a raggiungere il quorum necessario per essere eletto, sarà la Camera dei Rappresentanti a prendere una decisione, scegliendo tra i primi tre candidati che hanno raggiunto il maggior numero di voti.

I Grandi Elettori scelti dai cittadini si riuniranno il lunedì successivo al secondo mercoledì di dicembre. In questa occasione ci sarà il voto formale dei delegati scelti con voto popolare che decreteranno ufficialmente il nuovo presidente degli Stati Uniti.

Il numero dei Grandi Elettori per Stato

Storicamente i Democratici sono forti negli Stati che si trovano sulle fasce costiere, mentre l’area Repubblicana presidia il profondo Sud e i petro-Stati, dove domina il business delle energie fossili.

Come detto le elezioni Usa 2024 si decideranno nei sette Stati considerati incerti: Nevada, North Carolina, Georgia, Arizona, Wisconsin, Michigan e Pennsylvania.

Stando alla legge elettorale, questo è il numero di Grandi Elettori che saranno eletti in ciascuno Stato.

  • California (55)
  • Texas (38),
  • Florida (29)
  • New York (29)
  • Illinois (20)
  • Pennsylvania (20)
  • Ohio (18)
  • Georgia (16)
  • Michigan (16)
  • North Carolina (15)
  • New Jersey (14)
  • Virginia (13)
  • Washington (12)
  • Arizona (11)
  • Indiana (11)
  • Massachusetts (11)
  • Tennessee (11)
  • Maryland (10)
  • Minnesota (10)
  • Missouri (10)
  • Wisconsin (10)
  • Alabama (9)
  • Colorado (9)
  • South Carolina (9)
  • Kentucky (8)
  • Louisiana (8)
  • Connecticut (7)
  • Oklahoma (7)
  • Oregon (7)
  • Arkansas (6)
  • Iowa (6)
  • Kansas (6)
  • Mississippi (6)
  • Nevada (6)
  • Utah (6)
  • Nebraska (5)
  • New Mexico (5)
  • West Virginia (5)
  • Hawaii (4)
  • Idaho (4)
  • Maine (4)
  • New Hampshire (4)
  • Rhode Island (4)
  • Alaska (3)
  • Delaware (3)
  • District of Columbia (3)
  • Montana (3)
  • North Dakota (3)

Gli Stati incerti assegneranno in totale 93 delegati che saranno fondamentali, stando ai sondaggi, per determinare chi vincerà tra Donald Trump e Kamala Harris.

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