Leonardo realizzerà 5 nuovi elicotteri per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ieri a Parigi la presentazione del Falco Xplorer, il più grande drone mai realizzato dall’azienda.
Nuovi contratti per oltre 75 milioni di euro sono stati siglati da Leonardo, che rifornirà di 5 nuovi velivoli il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Proprio nelle scorse ore, inoltre, il gruppo italiano specializzato nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza, ha presentato al Salone di Le Bourget di Parigi il nuovo Falco Xplorer, il più grande velivolo senza pilota mai realizzato dall’ex Finmeccanica.
Intanto, stamani a Piazza Affari, il titolo di Leonardo scambia poco sopra la parità a 10,86 euro in rialzo dello 0,56%.
I nuovi contratti di Leonardo
Dopo l’acquisto di tre velivoli, due dei quali già consegnati, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco si appresta a ricevere ulteriori 5 unità che saranno realizzate da Leonardo e consegnate entro giungo del 2020.
Si tratta di 5 elicotteri AW139 che andranno a sostituire gradualmente la vecchia flotta degli AB412, nell’ambito di un ormai necessario ammodernamento.
Lo scopo, spiega la società in una nota, è
“ottimizzare ulteriormente la copertura del territorio nazionale e fornire una risposta più rapida ed efficace in caso di calamità naturali e, in generale, ogniqualvolta siano richiesti interventi di soccorso aereo alla popolazione”.
In particolare, i nuovi elicotteri miglioreranno le attività svolte dai Vigili del Fuoco su tutto il territorio nazionale sia per le operazioni antincendio che per quelle di ricerca e soccorso e di protezione civile.
L’accordo prevede inoltre l’opzione di acquisto di ulteriori 7 mezzi oltre agli 8 complessivi già acquistati.
Svelato Falco Xplorer
In questi giorni, Leonardo, come altre aziende del settore, è presente al Salone dell’Aerospazio di Parigi dove ieri ha svelato il primo modello del nuovo drone per sorveglianza Falco Xplorer.
Con le sue 1,3 tonnellate di peso, un’autonomia di 24 ore e una capacità di trasporto di 350 kg, si tratta, come spiegato dalla stessa azienda, del più grande velivolo senza pilota mai realizzato da Leonardo.
Il nuovo componente della famiglia di velivoli a pilotaggio remoto sarà destinato a clienti civili e militari, mentre attualmente è in fase di certificazione per il volo in spazi aerei non segregati.
“Il velivolo non ha ancora volato. Le attività di volo cominceranno nelle prossime settimane a Trapani, la certificazione è prevista entro l’anno”
ha spiegato Fabrizio Boggiani, manager della divisione elettronica.
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