Lo Stato regala 950 euro ai genitori con figli sopra i 21 anni che vivono in casa

Lo Stato regala fino a 950 euro per ogni figlio a carico dei genitori, a patto che abbia compiuto 21 anni, sia che viva in casa, sia che abiti da solo. Non si tratta propriamente di un regalo, ma piuttosto di uno sconto di imposta che, nella maggior parte dei casi per dipendenti e pensionati si traduce in un rimborso fiscale (visto che le imposte sono versate mensilmente e trattenute da busta paga o cedolino della pensione).

Le detrazioni per i figli a carico, che hanno un importo massimo di 950 euro per ogni figlio, ora sono limitare solo ai ragazzi che hanno compiuto i 21 anni, ma fino a qualche anno fa erano riconosciute per tutti i figli a carico. Vediamo come averle.

Fino a 950 euro per ogni figlio

A modificare profondamente le detrazioni per i figli a carico è stato l’Assegno unico che ha assorbito tutti i benefici per la prole, comprese le detrazioni. Fino a febbraio 2022, infatti, le detrazioni per i figli a carico spettavano per tutti i figli, di qualsiasi età, a patto che fossero a carico fiscalmente dei genitori.

Per averne diritto, quindi, è necessario che il figlio abbia reddito proprio:

• fino a 2.840,51 euro se ha compiuto i 24 anni;
• fino a 4.000 euro per ragazzi che non hanno compiuto ancora 24 anni.

A partire da marzo 2022, invece, le detrazioni in questione sono riconosciute solo per i figli a carico che hanno compiuto i 21 anni, visto che per quelli più piccoli il beneficio è stato assorbito dall’assegno unico e universale per i figli.

Come avere 950 euro per ogni figlio?

Per avere diritto alle detrazioni, che ricordiamo essere di importo teorico di 950 euro per ogni figlio, importo che poi è riparametrato in base al reddito: come anche le detrazioni per lavoro dipendente e pensione, infatti, anche quella per i figli a carico ha un importo che scende al salire del reddito. Per chi ha più di un figlio, quindi, le detrazioni sono moltiplicate per il numero di figli.

La detrazione può essere richiesta un due modi:

• mensilmente in busta paga con il modulo per le detrazioni in busta paga che si compila annualmente;
• a conguaglio nel modello 730 compilando il quadro dei familiari a carico.

Si ricorda che la detrazione per i figli a carico spetta nella misura del 50% a ognuno dei genitori, ma si può anche decidere di destinarle a quello dei due che ha reddito maggiore.

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