Mapei inaugura un nuovo stabilimento in Egitto

Giorgia Paccione

16 Aprile 2025 - 18:03

Il Gruppo italiano rafforza la presenza industriale con un impianto da 30.000 metri vicino al Cairo, puntando su innovazione, formazione e mercati emergenti.​

Mapei inaugura un nuovo stabilimento in Egitto

Il 15 aprile 2025, Mapei ha ufficialmente inaugurato un nuovo stabilimento produttivo nella Città del decimo Ramadan, a nord-ovest del Cairo.

Con una superficie di 30.000 metri quadrati, l’impianto rappresenta il secondo presidio industriale del gruppo in Egitto, dopo quello di Vinavil a Suez, operativo dal 2002.

Questa apertura segna un passo significativo nella strategia di internazionalizzazione di Mapei e rafforza la sua presenza nel mercato nordafricano e mediorientale.​

Un hub produttivo al servizio del mercato locale e regionale​

Il nuovo stabilimento è progettato per produrre una vasta gamma di prodotti chimici per l’edilizia, tra cui adesivi per la posa della ceramica, malte, additivi per calcestruzzo e coadiuvanti di macinazione per la produzione di cemento.

Situato strategicamente lungo il corridoio logistico del Canale di Suez, l’impianto non solo soddisferà la domanda interna, ma fungerà anche da piattaforma per l’esportazione verso altri mercati nordafricani e mediorientali.

L’Academy Mapei per il trasferimento tecnologico

In linea con lo spirito del Piano Mattei per l’Africa, Mapei ha annunciato l’istituzione di un’Academy all’interno del nuovo stabilimento, dedicata alla formazione di professionisti locali.

Questa iniziativa mira a promuovere il trasferimento di know-how e competenze, contribuendo allo sviluppo del settore edilizio egiziano e rafforzando le relazioni economiche tra Italia ed Egitto.

Un mercato in espansione: le opportunità in Egitto​

Con una popolazione che supera i 100 milioni di abitanti e un tasso di crescita demografica costante, l’Egitto rappresenta un mercato in forte espansione per l’industria delle costruzioni.

Il governo egiziano ha avviato ambiziosi piani di investimento in infrastrutture, edilizia residenziale, ospitalità e trasporti, creando un ambiente favorevole per aziende come Mapei.

Secondo l’amministratore delegato Veronica Squinzi, la presenza di due siti industriali in Egitto consente a Mapei di rispondere efficacemente alla crescente domanda locale e regionale.

Implicazioni per il Made in Italy e le relazioni bilaterali​

L’inaugurazione del nuovo stabilimento è stata accolta positivamente anche dalle autorità italiane. L’ambasciatore d’Italia al Cairo, Michele Quaroni, ha sottolineato come questo investimento rafforzi le relazioni economico-commerciali tra Italia ed Egitto, evidenziando l’interesse delle aziende italiane a investire in settori strategici per il Made in Italy.

Per imprenditori, manager e professionisti del settore edilizio, questa iniziativa offre spunti interessanti su come cogliere le opportunità offerte dai mercati emergenti, in particolare nel contesto nordafricano e mediorientale.​

L’apertura del nuovo stabilimento Mapei in Egitto rappresenta infatti un esempio concreto di come le aziende italiane possano espandere la loro presenza internazionale, contribuendo allo sviluppo economico locale attraverso investimenti produttivi, trasferimento tecnologico e formazione.

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# Egitto

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