Mario Sechi è il nuovo capo dell’ufficio stampa di Giorgia Meloni: biografia e stipendio del giornalista chiamato ora a Palazzo Chigi.
Quanto guadagna Mario Sechi? Una domanda che in molti si staranno facendo ora che è stata ufficializzata la nomina di questo giornalista - uno dei più noti nel Belpaese - a capo dell’ufficio stampa della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Una nomina questa di Mario Sechi - fino a pochi giorni fa a capo dell’agenzia Agi - che ha suscitato qualche malumore tra i colleghi, vedi l’editoriale al vetriolo che a lui ha dedicato il suo ex direttore ai tempi dell’Indipendente Vittorio Feltri.
Dopo tante indiscrezioni, nelle scorse ore è arrivata una nota ufficiale da parte della Presidenza del Consiglio dove viene data notizia del suo incarico, a partire dal 6 marzo, di “ capo ufficio stampa e relazioni con i media ”. Un ruolo questo di grande importanza, che durante i governi Conte è stato ricoperto da Rocco Casalino.
Di certo si tratta di un gran riconoscimento per Sechi, che ha iniziato la sua carriera da giornalista nell’Indipendente per passare poi al Giornale; in questi anni oltre che di Agi è stato direttore anche dell’Unione Sarda, del Tempo e del settimanale Panorama.
Ma chi è Mario Sechi? Vediamo allora nel dettaglio la biografia e lo stipendio di questo giornalista che andrà a rafforzare e guidare l’ufficio stampa di Giorgia Meloni.
Mario Sechi: biografia e stipendio
Nome: Mario Sechi
Data di nascita: 29 gennaio 1968
Luogo: Cabras (Oristano)
Famiglia: sposato con due figli
Lavoro: giornalista
Ruolo: capo ufficio stampa Presidenza del Consiglio
Politica: nel 2013 alle elezioni politiche è stato candidato con Scelta Civica senza venire eletto
Per quanto riguarda lo stipendio che Mario Sechi andrà a percepire in qualità di capo ufficio stampa a Palazzo Chigi, al momento non ci sono cifre ufficiali ma, per farci un’idea, possiamo fare riferimento ai 169.556,86 euro l’anno che venivano elargiti a Rocco Casalino per ricoprire un ruolo simile durante i due governi guidati da Giuseppe Conte.
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