Mercati e coronavirus: le Borse stanno crollando

C. G.

19/03/2020

I mercati oggi nel baratro: Borse affondano (di nuovo) ma con rossi ancor più imponenti

Mercati e coronavirus: le Borse stanno crollando

I mercati oggi hanno nuovamente intrapreso la via del ribasso.

Già durante la sessione asiatica le Borse sono state letteralmente travolte da una nuova ondata di vendite che in alcuni casi ha determinato perdite a doppia cifra percentuale.

Il tutto è accaduto dopo la pessima chiusura di Wall Street, che ha lasciato sul campo dai 4 ai 6 punti percentuali, e delle europee, crollate di oltre il 6%. Sui mercati oggi il tanto desiderato rimbalzo non si è concretizzato. Secondo gli osservatori, quella odierna sarà una nuova, disastrosa giornata per le Borse mondiali.

Mercati oggi: Borse crollano in maniera più decisa

L’andamento dei mercati oggi ha lasciato emergere ancora una volta le preoccupazioni degli investitori nei confronti del coronavirus, epidemia partita dalla Cina che ha ucciso migliaia di persone e ha iniziato a far tremare l’economia dell’intero globo.

Con il passare del tempo, quella che ormai è diventata una pandemia ha imposto agli osservatori di interrogarsi sull’outlook mondiale e sono iniziati a suonare i primi allarmi di recessione. Il sentiment degli investitori è stato dunque ripetutamente messo a tappeto.

Secondo le dichiarazioni rilasciate alla Cnbc da Sean Taylor, chief investment officer per l’area Asia-Pacific di DWS, ciò che sta realmente pesando sull’azionario è la liquidità dei mercati del credito. Gli investitori, per l’esperto, dovrebbero rimanere cauti.

Neanche le nuove mosse della BCE hanno avuto un effetto positivo sui mercati oggi. Dopo giorni di lamentele globali l’istituto centrale europeo ha scelto di intervenire con un nuovo QE definito nel corso di una riunione d’emergenza ma alle Borse non è importato.

L’andamento delle Borse mondiali

I rossi dell’Asia sono risultati particolarmente evidenti a cominciare dalla Cina, dove tutti i principali indici hanno messo a segno perdite superiori all’1% e anche al 2%. Più negativa la situazione dell’Hang Seng, che ha lasciato sul campo quasi 3 punti percentuali.

Anche il Nikkei è stato travolto dalla nuova ondata di vendite e si è avvicinato alla chiusura di seduta con una flessione superiore all’1%, seguito dall’Australia e dalla Nuova Zelanda che sono invece crollate di oltre il 3%.

Tra gli indici peggiori poi come non segnalare il Kospi, giù di oltre l’8%, ma anche il PSEi Composite (Filippine) che ha bruciato più del 13%.

I mercati oggi sono tornati a scambiare in preda a un sentiment di avversione al rischio più palese che mai. Questo scetticismo si riverserà di nuovo anche sulle Borse europee e su Wall Street?

Argomenti

# Borse

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.