Meteo, dalla prossima settimana cambia tutto. Prepariamoci a gelo e maltempo

Maria Paola Pizzonia

10 Novembre 2024 - 16:04

Un’irruzione fredda dal Nord Europa porterà un drastico cambiamento climatico sull’Italia, con temperature in calo, piogge e nevicate. Ecco cosa ci attende.

Meteo, dalla prossima settimana cambia tutto. Prepariamoci a gelo e maltempo

L’inverno sembra deciso ad anticipare il suo arrivo, stravolgendo i cieli italiani con cambio di rotta improvviso e drastico. Nei prossimi giorni, la morsa di un’aria gelida dal Nord Europa punterà il Mediterraneo, rompendo l’equilibrio atmosferico che ci ha accompagnati finora e portando con sé un’ondata di freddo, piogge intense e le prime nevicate. Se l’autunno ci aveva abituato a temperature miti, prepariamoci: il clima attuale compirà un’accelerata verso l’inverno e le previsioni annunciano un peggioramento che non farà sconti a nessuna regione.

Ondata di gelo dal Nord Europa verso il Mediterraneo

Il drastico cambiamento meteorologico è alle porte già dalla prossima settimana. Le attuali condizioni stabili, che hanno dominato su buona parte dell’Europa, inizieranno a vacillare, segnando l’arrivo di un fronte freddo dalle latitudini artiche. Finora, un robusto anticiclone, un’ampia area di alta pressione che ha mantenuto il tempo stabile e sereno, si è esteso su due terzi d’Europa, bloccando perturbazioni e impedendo l’arrivo di piogge o maltempo. Tuttavia, questo anticiclone sta per cominciare a spostarsi verso nord, lasciando spazio all’ingresso di masse d’aria gelida che scenderanno dalle regioni artiche, puntando dritto verso l’Europa centrale e, di conseguenza, verso l’Italia. Questo cambiamento aprirà la porta a una fase di instabilità e maltempo con temperature in netto calo, segnando l’inizio di un clima decisamente più rigido.

Come inizierà il freddo in questa settimana: attenzione

L’inizio della settimana porterà ancora condizioni di relativa stabilità, specialmente al Centro-Nord, dove la situazione meteorologica resterà tranquilla. Al Sud e nelle isole maggiori, invece, sarà ancora presente una blanda circolazione depressionaria che potrebbe generare qualche rovescio sporadico. È solo un assaggio, però, di ciò che ci aspetta nei giorni seguenti.

Da martedì, le cose cambieranno radicalmente. Con l’avanzare delle masse d’aria fredda verso sud, assisteremo a un drastico abbassamento delle temperature e a un’ondata di maltempo che inizierà dalle Alpi, dove la quota neve scenderà anche al di sotto dei 1500 metri. Questo freddo intenso contribuirà alla formazione di una depressione nel Mediterraneo centrale, pronta a influenzare pesantemente anche il Centro-Sud dell’Italia.

Poi, le temperature subiranno un brusco calo e si intensificheranno i venti, portando le prime nevicate persino sull’Appennino settentrionale. Una vera e propria svolta, che ci ricorderà l’inverno in anticipo. Le prospettive per i giorni successivi sono ancora incerte, ma con alta probabilità di freddo e instabilità

Ipotesi e prospettive sul prossimo mese

Sebbene sia ancora presto per avere una previsione precisa, c’è la possibilità che la depressione mediterranea continui a influenzare il clima italiano fino a metà mese. Questo scenario potrebbe portare ulteriori nevicate sulle Alpi e sull’Appennino, con una fase di instabilità meteorologica prolungata e nuove possibilità di precipitazioni. Tuttavia, si ribadisce che la situazione è in evoluzione, ed è consigliabile restare aggiornati sugli sviluppi.

La prossima settimana segnerà un netto passaggio verso condizioni invernali, con un’ondata di freddo e maltempo che interesserà gran parte del Paese. Il quadro meteo potrebbe restare instabile e rigido per diversi giorni, e le prime nevicate sulle aree montuose italiane sembrano ormai quasi certe. Resta da vedere se il freddo terrà in scacco il Mediterraneo anche oltre la metà di novembre.

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