I mezzi pubblici di Roma potrebbero arrivare a costare anche fino a 100 euro di più all’anno. Ecco quali sono gli aumenti e da quando.
I mezzi pubblici di Roma potrebbe arrivare a costare fino a 2 euro a biglietto. L’aumento non salva nessuno: non solo coinvolgerà i mezzi come Atac di superficie e metro, ma anche la linea di autobus Cotral. In pratica nell’aumento è coinvolto tutto il consorzio Metrebus.
L’aumento del costo dei biglietti potrebbe avvenire a partire da agosto 2023, anche se nel frattempo la Regione Lazio potrebbe trovare i fondi necessari per evitarlo. L’aumento del costo del biglietto dei mezzi pubblici è un vero e proprio scossone che va a colpire le tasche dei pendolari che frequentano Roma per motivi lavorativi o di studio. Il costo non colpirà soltanto il singolo biglietto, che da 1,50 euro passerà a costare 2 euro, ma anche gli abbonamenti mensili e quelli annuali.
L’aumento viene considerato inspiegabile e fortemente criticato da chi i mezzi della Capitale li conosce bene. Il servizio, sempre piuttosto scarso e inaffidabile, non ha le basi per pretendere un aumento del costo che non faccio arrabbiare i pendolari. “Lascia basiti la notizia degli aumenti che se il servizio fosse regolare e capillare tutti sarebbero disposti a pagare. Invece abbiamo un disagio generalizzato, con metro ferme ogni giorno per guasti e bus che saltano almeno 1 corsa su 10”, scrive in una nota Linda Meleo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Campidoglio.
Aumenta il costo del trasporto pubblico a Roma: fino a 100 euro di più per le famiglie
Un possibile aumento del costo dei biglietti dell’Atac e del Cotral ha lasciato interdetti i pendolari. Il possibile aumento solo per il biglietto della singola corsa si aggira intorno a un più 0,50 euro, per un totale di 2 euro.
“La Regione Lazio sta lavorando per scongiurare l’aumento”, così ha spiegato il presidente vicario della Regione Lazio Daniele Leodori. L’aspetto più criticabile è però quello di un rischio di maggior utilizzo di mezzi privati nella Capitale rispetto ai mezzi pubblici.
Gli aumenti sono piuttosto invalidanti e possono arrivare anche a più 100 euro sugli abbonamenti annuali. In questa prospettiva si arriverebbe a pagare:
- 2 euro (al posto di 1,50 €euro per la singola corsa
- 46 euro (al posto di 35 euro) per gli abbonamenti mensili
- 350 euro (al posto di 250 euro) per gli abbonamenti annuali
Queste cifre riguardano soltanto gli abbonamenti per il trasporto all’interno del territorio della Capitale, ma il servizio Metrebus copre anche la provincia e con gli abbonamenti aumentati il rischio è di far arrivare il costo annuale ben oltre i 600 euro.
leggi anche
Roma, metro C a rischio: “Non ci sono più soldi, se il governo non interviene si ferma tutto”
Quando aumenteranno i costi dei biglietti e degli abbonamenti di Metrebus?
L’aumento del costo dei biglietti del trasporto pubblico di Roma è previsto per agosto 2023. La Regione Lazio ha comunicato di essere a lavoro per scongiurare l’aumento del costo dei biglietti, anche perché il servizio scadente non si lascia perdonare un aumento dei costi.
L’aumento del costo del biglietto e degli abbonamenti inoltre non solo sarebbe un duro colpo per le famiglie, spiega Linda Meleo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Campidoglio, ma potrebbe portare un aumento dell’evasione, con sempre meno persone che pagano biglietti e abbonamenti.
La Regione Lazio e in particolare Roma, come Capitale del Paese, dovrebbe rappresentare l’efficienza dei trasporti pubblici. L’obiettivo sostenibilità in questo caso potrebbe venire meno proprio per via dell’aumento probabile dell’utilizzo di mezzi privati per muoversi all’interno del territorio coinvolto nell’aumento del costo del biglietto. Un danno per l’ambiente e per la viabilità notevole e non facilmente calcolabile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
