I migliori conti correnti aziendali del 2024

Emanuele Di Baldo

31 Agosto 2024 - 10:19

Sei alla ricerca di un conto business online, di facile gestione e dai costi contenuti per la tua impresa? Ecco le 10 migliori soluzioni del momento.

I migliori conti correnti aziendali del 2024

Qualsiasi sia la tipologia di impresa e il settore lavorativo in cui si opera, la scelta di un conto corrente aziendale flessibile, smart, con poche spese e prevalentemente digitale può fare una grande differenza in termini di gestione del patrimonio e risparmio di tempo. Con l’evoluzione delle banche online, d’altro canto, è diventato più semplice e conveniente aprire e gestire un conto business.

Tuttavia, con così tante opzioni disponibili sul mercato, scegliere il conto corrente aziendale più adatto può sembrare una sfida. Nessun problema: ecco una guida pratica e approfondita sulle migliori soluzioni di conti correnti aziendali del 2024, mettendo in confronto costi, funzionalità e vantaggi. Scopriremo perché scegliere un conto business e cosa fare per aprirlo in tempo reale, senza dimenticare le eventuali spese da sostenere e i tempi necessari.

Cos’è un conto corrente aziendale e come funziona

Un conto corrente aziendale è un tipo di conto bancario destinato esclusivamente a persone giuridiche come società, imprese individuali, liberi professionisti e associazioni.

A differenza dei conti correnti personali, un conto aziendale è progettato per soddisfare le esigenze finanziarie e operative di un’azienda, facilitando la gestione delle transazioni commerciali, la contabilizzazione delle spese e la pianificazione finanziaria.

Tra le caratteristiche principali di un conto corrente aziendale troviamo:

  • gestione separata dei fondi: avere un conto aziendale separato dal conto personale aiuta a mantenere una chiara distinzione tra le finanze personali e quelle aziendali. Ciò è essenziale per la trasparenza fiscale e per evitare confusione ed errori nella gestione delle spese;
  • servizi bancari aggiuntivi: quasi tutti i conti correnti aziendali offrono servizi aggiuntivi rispetto a un conto personale, come linee di credito, possibilità di emettere assegni, carte di debito aziendali multiple, gestione dei salari e strumenti specifici per la gestione delle liquidità;
  • accesso a finanziamenti: un conto corrente aziendale è spesso un requisito per accedere a finanziamenti e prestiti commerciali. Gli istituti di credito, solitamente, preferiscono lavorare con clienti business che dimostrano una gestione finanziaria trasparente e organizzata;
  • funzionalità avanzate di online banking: alcune piattaforme di banking online per i conti aziendali sono generalmente più avanzate rispetto al semplice home banking di un conto qualsiasi. Offrono funzionalità come l’integrazione con software di contabilità, l’automazione dei pagamenti ricorrenti e report finanziari dettagliati.

Come aprire un conto business?

L’apertura di un conto corrente aziendale segue un processo simile a quello di un conto personale, ma richiede una documentazione e dei requisiti diversi. Ciò comporta che l’impresa che vuole aprire il conto deve fornire tutti i documenti del caso e rispettare una serie di passaggi obbligati per poi poter iniziare a operare con transazioni e movimenti di denaro.

Tra i requisiti necessari richiesti (e non) in fase di apertura di un conto business per prima cosa troviamo la determinazione della forma giuridica dell’impresa. A seconda che si tratti di una società a responsabilità limitata (SRL), una società per azioni (SPA), un’impresa individuale o un libero professionista, le generalità e le richieste degli istituti bancari per l’apertura del conto possono variare.

In alcuni casi, inoltre, bisogna fornire documenti che attestino la costituzione dell’impresa. Questi possono includere l’atto costitutivo, lo statuto della società, e, se applicabile, le delibere dell’assemblea dei soci. Va, infine, messo in conto il fatto che la banca richiederà le copie dei documenti di identità dei proprietari e degli amministratori dell’azienda. In alcuni casi, può essere richiesta anche una prova di residenza.

E quali sono i documenti da fornire alla banca?

  • Codice fiscale e partita IVA: sono richiesti per identificare l’impresa ai fini fiscali e per le operazioni bancarie.
  • Iscrizione alla Camera di Commercio, in caso di aziende e imprese: questo documento certifica che l’impresa è registrata ufficialmente e può operare legalmente.
  • Dichiarazione dei beneficiari effettivi: le banche richiedono spesso una dichiarazione che identifichi i beneficiari effettivi dell’azienda, per garantire la trasparenza e la conformità alle normative antiriciclaggio.

Dopo l’apertura, il conto può essere utilizzato per depositare entrate aziendali, pagare fornitori, gestire la liquidità e altro ancora. Le banche offrono anche la possibilità di gestire il conto online, facilitando il monitoraggio delle transazioni e la gestione delle spese.

Conto corrente aziendale: spese e costi da sostenere

Un conto corrente aziendale comporta una serie di spese e costi che devono essere considerati attentamente. Questi possono variare in base alla banca scelta e al tipo di conto aperto, considerando anche il fatto che oggi tanti istituti di credito offrono conti business a zero spese, se vengono rispettati determinati requisiti.

Tra le spese da sostenere vanno considerati eventuali costi iniziali per l’apertura di un conto aziendale che alcune banche richiedono, come vedremo più avanti. Inoltre, sempre nella voce spese bisogna valutare poi valutare le cosiddette commissioni, che possono essere presenti o meno a seconda del tipo di conto aperto:

  • le commissioni mensili di mantenimento per la gestione del conto, a discrezione della banca di riferimento. Questa commissione può coprire vari servizi, come l’accesso online al conto, la gestione delle transazioni e altri servizi bancari più o meno inclusi;
  • le commissioni per transazioni, che possono riguardare specifiche transazioni come bonifici, prelievi, emissione di assegni e pagamenti con carta;
  • infine, le commissioni per scoperto, vale a dire che se un conto aziendale va in scoperto, la banca potrebbe applicare dei costi aggiuntivi più o meno elevati.

Come qualsiasi altro conto, invece, un occhio di riguardo meritano anche i costi variabili per operazioni e quant’altro. Tra questi rientrano, ad esempio, le commissioni per eventuali bonifici internazionali, se il proprio modello di business prevede tale strumento finanziario per le transazioni. Inoltre, anche la richiesta di ulteriori servizi aggiuntivi - come carte di credito aziendali, assicurazioni commerciali e consulenze finanziarie - potrebbe risultare una spesa non indifferente se non esplicitamente inclusi nell’offerta del conto scelto.

I 10 migliori conti correnti business

Ma qual è il miglior conto corrente aziendale per la tua impresa? Il mercato del settore offre diverse opportunità, tutte meritevoli ma non sovrapponibili. Difatti, è essenziale scegliere il conto business migliore per il proprio lavoro, a seconda delle esigenze personali e delle prospettive future. Non a caso, un’azienda strutturata che opera nel settore finanziario ha delle necessità ben diverse di un libero professionista attivo nell’editoria.

Per tutti questi motivi - e per tanti altri - è importante informarsi sempre e confrontare le offerte prima di scegliere l’opzione più giusta. Ecco, allora, una panoramica dei 10 migliori conti correnti aziendali disponibili sul mercato nel 2024, tenendo conto di costi, funzionalità e vantaggi offerti. Un valido aiuto per fare ordine tra le tante proposte online.

BancaConto aziendaleCanone mensileCarta di debito inclusaCarta di credito inclusa
Unicredit Imprendo Start 16 euro no
BPER Banca BPER Business da 15 a 65 euro in base al servizio scelto no
Banca Sella Small Business 13 euro (gratis i primi 3 mesi) sì (solo il primo anno)
Intesa Sanpaolo BusinessInsieme 30 euro (19,50 euro il primo anno) sì (con minimo 1.000 euro di spesa mensili)
Credem Business Now 7,50 euro (gratis i primi 2 mesi)
Poste Italiane BancoPosta Business Link 12 euro (gratis i primi 18 mesi) no
Banco BPM YouBusiness Easy e Full 10 euro (Easy), 35 euro (Full) - -
N26 N26 Business Standard 0 euro sì (solo digitale) no
Credit Agricole Conto Affari Commercianti 8 euro sì (con minimo 5.000 euro di spese annuali)
Banca Etica Conto Li.Pro 30 euro (per organizzazioni e imprese socie), 45 euro (per organizzazioni e imprese clienti)

Unicredit Imprendo Start, sicuro e di facile gestione

Il primo conto della nostra classifica arriva direttamente da Unicredit, che con Imprendo Start propone uno strumento pratico e conveniente per un’ampia fetta di professionisti e aziende.

Imprendo Start è un conto corrente pensato per le esigenze di imprese di qualsiasi dimensione e settore, inclusi i liberi professionisti, ovviamente. Con un costo mensile di 16 euro, offre una serie di servizi utili per gestire le operazioni bancarie in modo autonomo, grazie a strumenti intuitivi e moderni.

Ma cosa è incluso nel costo mensile?

  • Carta di debito internazionale: permette di effettuare prelievi e pagamenti sia in Italia che all’estero.
  • Servizi di banca multicanale: consente di gestire le operazioni direttamente dal computer tramite il servizio di banca via internet o dal proprio smartphone utilizzando l’App Mobile Banking di UniCredit.
  • 50 operazioni trimestrali: Imprendo Start include fino a 50 operazioni centralizzate a trimestre senza costi aggiuntivi di scrittura.

Conto BPER Business, versatile e su misura a seconda delle esigenze

Il Conto BPER Business è un conto corrente dedicato a professionisti e imprese con un fatturato annuo inferiore a 2,5 milioni di euro. Offre diverse opzioni per soddisfare le varie esigenze operative, con tre formule disponibili: Small, Medium e Large.

Queste formule si differenziano principalmente per il numero di operazioni bancarie incluse nell’offerta base e per i costi da sostenere.

  • Small e Medium: adatti per imprese che effettuano un numero limitato di operazioni in banca, queste formule offrono un pacchetto di servizi pensato per chi non ha esigenze particolarmente elevate.
  • Large: ideale per le aziende che effettuano tante transazioni e necessitano, quindi, di una gamma più ampia di servizi. Questa formula offre un numero maggiore di operazioni incluse e sconti su vari prodotti e servizi bancari.

Ogni formula è progettata per adattarsi alle specifiche necessità operative dell’impresa, offrendo flessibilità e convenienza. Ecco uno specchietto riepilogativo.

SmallMediumLarge
Canone mensile 15 € (con addebito trimestrale) 33 € (con addebito trimestrale) 65 € (con addebito trimestrale)
Operazioni trimestrali incluse 30 60 illimitate
Carta di debito canone gratuito canone gratuito canone gratuito

Conto Small Business, la soluzione smart di Banca Sella

Il Conto Small Business di Banca Sella è pensato per le esigenze di piccole imprese e liberi professionisti, offrendo condizioni vantaggiose e flessibilità operativa.

Nei primi tre mesi, il conto non prevede spese di gestione e include una carta di debito gratuita per sempre.

È possibile aprire il conto online con un semplice smartphone con fotocamera e gestirlo da qualsiasi luogo. La piattaforma digitale Smart Business Sella consente di monitorare e gestire facilmente le spese aziendali. Per ogni trimestre, il conto include 100 operazioni gratuite; oltre questo limite, le operazioni sono soggette a una tariffa di 0,90 euro ciascuna.

Tra le caratteristiche principali troviamo:

  • carta di debito VISA Business Debit: gratuita per sempre;
  • carta di credito VISA Business: gratuita per il primo anno;
  • costo di tenuta del conto: gratuito per i primi tre mesi; successivamente, il costo è di 13 euro a trimestre.

Conto BusinessInsieme di Intesa Sanpaolo, in promozione fino al 31 ottobre

Il Conto BusinessInsieme di Intesa Sanpaolo è un conto corrente aziendale dedicato ad artigiani e piccole imprese con un fatturato annuo inferiore a 2,5 milioni di euro.

Se il conto viene aperto entro il 31 ottobre 2024, i nuovi clienti possono beneficiare di un canone mensile ridotto a 19,50 euro per i primi 12 mesi, invece dei 30 euro standard.

Il canone mensile di 19,50 euro (promozione valida per il primo anno) include sia il costo del conto corrente che quello dei servizi e prodotti collegati a canone mensile. Inoltre, va considerato che:

  • sono disponibili tre opzioni di canone, adattabili in base al volume delle operazioni effettuate dall’azienda;
  • l’uso dei servizi bancari via internet, cellulare e telefono è gratuito per le aziende e gli enti;
  • non è previsto un canone per la carta di credito associata al conto, a condizione che le spese mensili raggiungano almeno 1.000 euro.

Infine, il Conto BusinessInsieme offre una riduzione del canone mensile che varia dal 25% al 100% in base al numero di prodotti “premianti” mantenuti dal titolare del conto, consentendo alle aziende di ottimizzare i costi del conto in base ai servizi utilizzati.

Conto Business Now di Credem, dedicato alle piccole imprese

Il Conto Business Now di Credem è pensato per liberi professionisti e piccole e medie imprese che preferiscono gestire le loro finanze interamente online.

Per le operazioni effettuate online e in modo automatico, il conto non prevede costi di registrazione; si paga solo la commissione per l’esecuzione del singolo servizio. Per le operazioni eseguite in filiale, il costo di registrazione è di 3,55 euro. Per chi necessita di fare versamenti allo sportello, è previsto un rimborso dei costi di registrazione per i primi 15 versamenti trimestrali, che verrà effettuato alla fine di ogni trimestre solare.

Il canone mensile per il Conto Business Now è di 7,50 euro. Per le nuove aperture, i primi due canoni sono interamente rimborsati. È possibile ottenere anche il rimborso del terzo canone se si dispone di un affidamento presso Credem Banca.

Il conto offre anche diverse opzioni di carte aziendali per gestire le spese professionali:
Credemcard Business e Credemcard Business XL: carte di debito per prelievi e acquisti in tutto il mondo, anche online, in sicurezza;
Ego Business: una carta di credito che consente di effettuare spese in Italia e all’estero, con la possibilità di scegliere modalità di rimborso in base alle esigenze aziendali.

Il Conto BancoPosta Business Link è progettato per liberi professionisti, ditte individuali e piccole imprese che desiderano gestire le proprie finanze in modo digitale e intuitivo, affidandosi ai servizi di Poste Italiane. Questa soluzione offre una gestione del conto semplice e accessibile tramite l’App PosteBusiness e l’Internet Banking, inclusi nel canone mensile.

Il conto include una carta di debito con un cashback dello 0,5% sugli acquisti effettuati. È possibile, inoltre, effettuare bonifici e postagiri online senza costi aggiuntivi.

Il costo del canone base è di 12 euro al mese. È possibile azzerare il canone per 18 mesi usufruendo della promozione attiva fino al 20 dicembre 2024.

Il conto include «Il mio business», una funzione gratuita disponibile nell’Internet Banking e nell’App PosteBusiness che consente di:

  • analizzare l’andamento delle entrate e delle uscite suddivise per categoria o progetto;
  • impostare obiettivi finanziari personalizzati da raggiungere entro una data scelta dall’utente;
  • confrontare i flussi di cassa dei mesi precedenti.

Conto YouBusiness Easy e Full di Banco BPM

Banco BPM, invece, offre l’opportunità di scegliere tra due diverse tipologie di conto corrente aziendale: lo YouBusiness Easy, che bada al sodo ma con tutto il necessario per operare, e lo YouBusiness Full, dedicato alle imprese più articolate.

Il Conto YouBusiness Easy è pensato per piccole e medie imprese con bassa operatività che necessitano di un’opzione economica per gestire le proprie operazioni bancarie, anche online. Tra le generalità del conto, troviamo:

  • canone fisso: il conto ha un canone mensile di 10 euro, che include 30 operazioni a trimestre;
  • bonifici online agevolati: condizioni vantaggiose per effettuare pagamenti online, facilitando la gestione delle transazioni aziendali;
  • YouBusiness Web: l’attivazione e il canone per il servizio mono banca sono gratuiti, permettendo di accedere ai servizi bancari ovunque ci si trovi;
  • personalizzazione: il conto offre la possibilità di aggiungere servizi aggiuntivi in base alle esigenze attuali e future dell’impresa;
  • zero spese di invio estratto conto e comunicazioni online: questi costi sono sempre a carico della banca, garantendo un ulteriore risparmio per l’utente;
  • zero spese di liquidazione.

Il Conto YouBusiness Full, invece, è progettato per le aziende con alta operatività che necessitano di una gestione facile e completa delle loro operazioni bancarie, inclusa la gestione di clienti e fornitori. Di conseguenza, anche le caratteristiche di base mutano.

  • Il conto ha un canone mensile di 35 euro, con movimenti bancari illimitati inclusi.
  • L’attivazione e il canone per il servizio mono banca sono gratuiti (YouBusiness Web), mentre per la versione multi banca è previsto uno sconto del 50%.
  • Sono previste condizioni vantaggiose per effettuare pagamenti online, facilitando la gestione delle transazioni aziendali.
  • Come per la versione Easy, il conto offre la possibilità di aggiungere servizi aggiuntivi in base alle esigenze specifiche dell’impresa, sia attuali che future.
  • Zero spese di liquidazione e di invio di estratto conto e comunicazioni online.

N26 Business Standard, il conto digital a zero spese per eccellenza

Il Conto N26 Business Standard è un’opzione digitale per i liberi professionisti che cercano una gestione semplice e senza spese di canone.

Questo conto offre un IBAN italiano e può essere gestito completamente tramite smartphone, eliminando la necessità di recarsi in banca e di gestire documentazione cartacea.

Ma quali sono i punti di forza del conto business N26?

  • L’apertura del conto e la gestione delle finanze avvengono tramite l’app N26, disponibile per smartphone. È possibile gestire le spese quotidiane e monitorare le transazioni da un’unica applicazione.
  • Il conto include 3 prelievi gratuiti in euro al mese. Dopo il superamento di questo limite, è prevista una commissione di 2 euro per ciascun prelievo aggiuntivo.
  • L’emissione della carta di debito Mastercard virtuale è gratuita. È disponibile anche una carta fisica, con un costo di emissione una tantum di 10 euro.
  • Ogni acquisto effettuato con la Mastercard N26 conferisce un cashback dello 0,1%, accreditato automaticamente sul conto ogni mese.
  • Il conto permette di ricevere bonifici istantanei senza costi aggiuntivi.
  • Inoltre, con il servizio MoneyBeam di N26, è possibile inviare, ricevere o richiedere denaro in tempo reale ad altri clienti N26.

Gli utenti del conto N26 ricevono notifiche istantanee per ogni transazione, inclusi pagamenti, bonifici in entrata e addebiti diretti, per mantenere un controllo costante delle finanze.

Conto Affari Commercianti di Credit Agricole, specifico per chi ha un negozio

Il Conto Affari Commercianti è pensato per le imprese al dettaglio che cercano un’opzione bancaria con caratteristiche specifiche per le loro esigenze. La soluzione di Credit Agricole è dedicata, quindi, a chi possiede negozi fisici oppure online, offrendo strumenti completi e pratici per la gestione finanziaria delle attività commerciali.

Le caratteristiche principali sono:

  • canone mensile di 8 euro;
  • nel canone, sono incluse 30 registrazioni gratuite per trimestre e tutte le operazioni POS senza costi aggiuntivi.

Tra i vari servizi aggiuntivi troviamo:

  • l’home Banking versione Piccole Imprese: una piattaforma di internet banking progettata per gestire le operazioni bancarie (sia personali che professionali) in modo semplice e sicuro;
  • Carta Deposita, che permette di effettuare versamenti di contante, assegni e titoli postali in autonomia e in qualsiasi momento;
  • Carta di credito Nexi Business, inclusa se si raggiunge un utilizzo di almeno 5.000 euro all’anno.

Conto Li.Pro di Banca Etica, l’alternativa da non sottovalutare

Il Conto Li.Pro di Banca Etica è progettato per rispondere alle esigenze bancarie dei liberi professionisti e dei titolari di ditte individuali. Questo conto offre una serie di servizi per facilitare la gestione delle attività professionali inclusi nel canone mensile di base.

Ecco le caratteristiche principali:

  • le operazioni di scritturazione sono illimitate per ciascun trimestre;
  • accesso completo alla piattaforma di internet banking, che consente di gestire tutte le operazioni online;
  • carta di credito e carta di debito incluse: quella di debito consente prelievi gratuiti presso gli sportelli automatici di Banca Etica e delle Banche di Credito Cooperativo;
  • possibilità di domiciliare le utenze per il pagamento delle bollette;
  • funzione avanzata per il pagamento degli stipendi;
  • possibilità di effettuare versamenti di contante presso gli sportelli automatici evoluti di Banca Etica.

Ma quanto costa questo conto per le organizzazioni e imprese socie?

  • Canone trimestrale: 30,00 €
  • Bonifici online verso altre banche: 0,75 €
  • Prelievo su altre banche: 1,00 € (gratuito presso Banca Etica e BCC)

E per le organizzazioni e imprese clienti, invece?

  • Canone trimestrale: 45,00 €
  • Bonifici online verso altre banche: 1,10 €
  • Prelievo su altre banche: 2,50 € (gratuito presso Banca Etica e BCC)

I depositi bancari sono garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che offre una copertura fino a 100.000 euro per ciascun depositante. Il conto corrente beneficia di questa protezione.

Quanto tempo occorre per aprire un conto corrente aziendale?

L’apertura di un conto corrente aziendale può variare in termini di durata a seconda della banca e della complessità dell’impresa. Tuttavia, in generale, il processo può richiedere da poche ore ad alcuni giorni, soprattutto in caso di aziende articolate.

La maggior parte delle banche richiede di verificare attentamente la documentazione fornita, inclusi i documenti di costituzione della società e le informazioni sui beneficiari effettivi. Questa fase può richiedere anche 4-5 giorni lavorativi.

Dopo la verifica della documentazione, la banca procede con il processo di approvazione, che può includere controlli di conformità e verifiche finanziarie. Anche questo passaggio può arrivare a superare i 3-4 giorni lavorativi.

Una volta completata la verifica e l’approvazione, il conto viene aperto e i titolari ricevono le informazioni necessarie per accedervi. Di solito, si può iniziare ad effettuare le prime transazioni in maniera immediata appena si riceve il via libera definitivo.

Con una preparazione adeguata e la scelta della banca giusta, aprire un conto corrente aziendale può essere un processo relativamente semplice e rapido, permettendo alla tua impresa di iniziare a operare senza intoppi.

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