Domande per la mini call veloce sostegno al via dal prossimo 23 agosto 2024: il ministero ha annunciato l’avvio delle procedure e le scadenze con una nota. Come funziona e chi può partecipare.
Al via le domande per la mini call veloce sostegno 2024 a partire dal prossimo venerdì 23 agosto come da nota del ministero dell’Istruzione e del Merito.
Ma come fare domanda per la mini call veloce sostegno 2024? Quali sono le scadenze per poter tentare di accedere al ruolo in una provincia italiana?
La mini call veloce è stata prevista per i soli insegnanti di sostegno inseriti nella prima fascia delle Gps e che possono pertanto aspirare all’assunzione finalizzata al ruolo con l’anno di prova e verifica finale.
Con la mini call veloce gli insegnanti di sostegno possono fare domanda di assunzione in un’altra provincia che non sia quella di iscrizione nelle Gps e in altra regione, sulla base dell’elenco predisposto dal ministero con i posti residui rimasti vacanti dopo le nomine in ruolo ordinarie.
Vediamo allora, sulla base della nota ministeriale, come presentare domanda per mini call veloce sostegno 2024, come funziona e date.
Mini call veloce sostegno 2024, domande dal 23 agosto: chi può partecipare e scadenze
La procedura per la mini call veloce 2024 partirà il prossimo 23 agosto 2024 alle ore 14.00 e gli aspiranti potranno fare domanda fino alle ore 13:59 del 26 agosto 2024. Possono fare domanda per la mini call veloce 2024 gli insegnanti inseriti nella prima fascia delle Gps sostegno che:
- non abbiano ricevuto un incarico a tempo determinato nella provincia di iscrizione nelle graduatorie provinciali per le supplenze;
- non risultino rinunciatari di altro incarico e questo può accadere qualora non si sia data la disponibilità per tutta la provincia di inserimento nelle Gps quando si è fatta istanza con le 150 preferenze per le nomine finalizzate al ruolo.
Come scrive il ministero in una nota gli aspiranti inseriti nella prima fascia delle Gps per il sostegno “possono presentare l’istanza per ciascuna graduatoria di provenienza per una o più province (purché appartenenti alla medesima regione) diverse rispetto alla provincia di inserimento nelle Gps, al fine di partecipare alla procedura straordinaria di reclutamento su posti di sostegno dettagliatamente disciplinata dal citato Decreto ministeriale n. 111 del 2024.”
La mancata presentazione dell’istanza di mini call veloce per il sostegno comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura.
Mini call veloce sostegno 2024: come fare domanda
La domanda di mini call veloce sostegno 2024 deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma ministeriale “Polis - Istanze Online”.
Non è una novità per gli insegnanti che in questa estate sarebbero alla terza domanda informatizzata per poter lavorare a settembre. Ricordiamo, infatti, che a giugno hanno fatto domanda per l’aggiornamento delle Gps e ad agosto hanno completato la doppia procedura per la nomina dalle Gps prima fascia sostegno e per le supplenze con le 150 preferenze. Come scrive il Mim nella nota, per accedere all’istanza occorrono in alternativa le seguenti credenziali:
- Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- Cie (Carta di Identità Elettronica);
- eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services);
- credenziali dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione e del Merito in corso di validità;
- Cns (Carta Nazionale dei Servizi).
A partire dall’avvio della procedura gli Uffici scolastici regionali pubblicheranno l’elenco dei posti residui per ciascuna provincia e così gli insegnanti potranno presentare domanda di mini call veloce indicando la provincia o le province in una stessa Regione nella quale intendono aspirare al ruolo.
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