Fare il modello 730 precompilato porta al rischio frequente di errori, ma a chi ha sbagliato l’Agenzia delle Entrate dà una seconda opportunità. Fino al 20 giugno 2019 sarà possibile correggere la dichiarazione ed effettuare un nuovo invio, dopo si dovrà passare dal CAF.
Hai sbagliato a compilare il modello 730 precompilato e te ne sei accorto solo dopo l’invio? Fino al 20 giugno 2019 sarà possibile annullare la dichiarazione già trasmessa ed effettuare un nuovo invio.
È partita dal 28 maggio e proseguirà fino alla metà di giugno la possibilità di annullamento e correzione del modello 730 trasmesso con errori all’Agenzia delle Entrate. Il Fisco concederà a chi si è affidato al fai da te per la presentazione della dichiarazione dei redditi una seconda opportunità.
Accedendo al portale della precompilata 2019, il contribuente potrà correggere autonomamente il modello 730 sbagliato una sola volta ed esclusivamente fino al 20 giugno.
Successivamente sarà necessario rivolgersi ad un CAF ovvero ad un commercialista per eventuali nuove integrazioni.
Modello 730 sbagliato, annullamento e nuovo invio fino al 20 giugno
Per chi ha già inviato il 730, l’annullamento della dichiarazione dei redditi potrà essere effettuato nella sezione “Annulla 730 inviato” del sito dedicato alla precompilata.
L’operazione potrà essere effettuata una sola volta, dal 28 maggio 2019 e fino al 20 giugno prossimo. Il modello 730 precompilato potrà in sostanza essere cancellato, corretto ed inviato nuovamente, rispettando il termine di scadenza del 23 luglio.
Sarà ammesso un solo nuovo invio, per il quale sarà necessario attenersi alle istruzioni riportate sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In primo luogo si specifica che nel caso di annullamento del 730 già inviato, tutti i dati inseriti saranno cancellati e nella precompilata resteranno esclusivamente quelli predisposti dal Fisco.
I contribuenti potranno annullare il modello 730/2019 esclusivamente quando nella ricevuta d’invio viene visualizzato lo stato “Elaborato” ed accedendo al sito delle Entrate con le stesse credenziali usate per l’invio.
Per completare la procedura di annullamento verrà richiesto di inserire le proprie credenziali Fisconline, SPID o INPS.
Una volta annullato il 730, all’Agenzia delle Entrate non risulta presentata alcuna dichiarazione e, quindi, devi trasmetterne una nuova, altrimenti la tua dichiarazione risulterà omessa. Puoi inviare il nuovo 730 dopo che sono trascorse 24/48 ore dall’annullamento del precedente.
Errori nel 730, dopo il 20 giugno nuovo invio correttivo tramite il CAF
Anche chi dovesse mancare la scadenza del 20 giugno 2019 potrà correggere eventuali errori o dati mancanti nel modello 730 precompilato. Questa volta tuttavia sarà necessario passare esclusivamente da un CAF o un professionista.
Per correzioni alla dichiarazione precompilata già trasmessa bisognerà presentare il modello 730 integrativo entro il 25 ottobre 2019, ma soltanto qualora le correzioni portino ad una situazione più favorevole per il contribuente.
In caso contrario, ovvero se la correzione del 730 comporta un maggior debito d’imposta o un minor credito Irpef, sarà necessario trasmettere il modello Redditi correttivo (entro il 30 settembre) ovvero la dichiarazione integrativa (dopo il 30 settembre).
Consigliamo quindi ai lettori di prestare particolare attenzione alle istruzioni per la compilazione del modello 730/2019, invitando coloro che volessero affidarsi al fai da te a consultare le guide di Money.it.
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