Monete da 5 euro in arrivo. Ecco come riconoscerle

Giacomo Astaldi

04/09/2024

Conosci già le nuove monete da 5 euro? Ecco come riconoscerle ed evitare i falsi. Si tratta di monete da collezione.

Monete da 5 euro in arrivo. Ecco come riconoscerle

Diversi Paesi dell’eurozona da anni ormai creano monete da collezione da 5 euro.
Se in Italia non sono attese nuove uscite quest’anno, nel 2024 il Banco de Portugal - banca centrale portoghese - ha in programma di lanciare una serie di nuove monete da collezione.

Tra queste, una moneta commemorativa da cinque euro che celebra la band portoghese Xutos e Pontapés, disponibile dal 4 settembre, intitolata “Xutos e Pontapés, Rock ’n’ Roll dal 1979”, inserita nella serie “Musicisti portoghesi”.

Si tratta di uno dei sei lanci previsti per quest’anno, con tagli da 5 euro, ma anche 2 euro e 7,50 euro. Sebbene siano tutte monete da collezione, hanno un valore nominale specifico, che corrisponde al valore facciale.

Come riconoscere le monete da 5 euro

Questa nuova moneta da 5 euro per collezionisti presenta, sul dritto, la “X”, il primo simbolo grafico della band, a sinistra la scritta “Rock ’n’ Roll since 1979”. Sul bordo superiore sinistro, intorno alla “X”, la scritta “Xutos & Pontapés”, seguita dal valore nominale.

Sul rovescio è presente la rappresentazione di due avambracci incrociati, un gesto iconografico della band, con le didascalie “Casa da Moeda”, “Portogallo” e l’anno “2024”, oltre all’indicazione dell’autore e a cinque stelle.

La distribuzione al pubblico è effettuata tramite istituti di credito, tesorerie del Banco de Portugal ei negozi Imprensa Nacional-Casa da Moeda.

La tiratura è di 30.000 monete.

Come anticipato, si tratta del lancio più recente di una collezione di sei monete emesse dal Banco de Portugal nel 2024.

A cosa servono le monete da 5 euro?

Le nuove monete da cinque euro hanno lo stesso valore delle banconote da cinque euro e possono essere utilizzate come mezzo di pagamento. Tuttavia, a causa del loro valore da collezione, non vengono solitamente adoperate per le transazioni quotidiane.

È essenziale verificarne l’autenticità quando le si compra. Il Banco de Portugal consiglia di consultare le caratteristiche specifiche, come rilievi e proprietà magnetiche, disponibili sul suo sito web, per effettuare il controllo.

I rivenditori non possono rifiutare le monete da collezione, mentre i consumatori non sono tenuti ad accettarle. Se si preferisce non accettare monete da collezione, è possibile richiedere un altro metodo di pagamento.

Le macchine automatiche, calibrate per monete di uso comune, potrebbero non accettare queste nuove monete da collezione, in particolare le monete da 5 e 7,50 euro, che non sono di uso quotidiano.

Attenzione: queste monete da collezione sono valide solo in Portogallo e potrebbero non essere accettate al di fuori del Paese.

Le monete da 5 euro come investimento

Nonostante il valore nominale sia fissato a 5 e 7,50 euro, le monete da collezione possono essere vendute a un prezzo più alto per merito della loro finitura speciale, dell’uso di metalli preziosi o del loro confezionamento.

Per i collezionisti, l’acquisto a valore nominale può essere vantaggioso in vista di un possibile valore aggiunto futuro, che dipenderà dalle dinamiche della domanda.

Per evitare truffe, si raccomanda di prestare la massima attenzione alle caratteristiche di questa tipologia di monete e consultare le informazioni disponibili presso la banca centrale di riferimento.

Quando si tratta di monete da collezione è importante essere ben informati sulle loro qualità e sull’eventuale accettazione delle stesse come mezzo di pagamento.

Le monete da 5 euro in Italia

Quasi tutti i Paesi dell’eurozona, che hanno quindi adottato l’euro, hanno coniato delle monete da collezione con un valore nominale di 5 euro. L’Italia, nello specifico, ha iniziato a realizzarle - in argento - nel 2003.

Sono tanti gli eventi e i personaggi commemorati attraverso queste monete da collezione, come Raffaella Carrà ed Ennio Morricone, il 50° Anniversario dello sbarco dell’uomo sulla Luna e il Centenario dell’Associazione degli Alpini.

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