Chi era Monica Vitti, l’iconica attrice del cinema italiano? Ecco cosa sappiamo sulla sua carriera e sul suo patrimonio.
Icona indimenticabile e indimenticata, Monica Vitti è stata un’attrice italiana di enorme talento che è riuscita in quarant’anni di carriera a ottenere una fama internazionale. Dal 2 febbraio 2022, da quando l’attrice è deceduta in seguito a una malattia, sono in molti a percepire un vuoto.
Su Monica Vitti si sanno molte cose, quelle che l’hanno di fatto resa non solo nota per la sua bravura, ma anche per la sua personalità. È stata allo stesso tempo attrice di talento e simbolo della rivoluzione femminile nel cinema italiano, contrapponendosi in maniera competitiva ai film di grandi attori a lei contemporanei come Alberto Sordi, Nino Manfredi, Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman.
La domanda “Chi è la Monica Vitti?” forse non ha bisogno di una risposta, perché i suoi premi tra cui 5 David di Donatello come miglior attrice protagonista, 3 Nastri d’argento, 12 Globo d’Oro e un Leone d’Oro alla carriera parlano per tutta la sua esperienza pubblica. Ma oltre a questa e oltre la sua storia personale, c’è anche un’eredità da spartire. La donna non aveva figli e quindi il compagno di lunga data, dopo 27 anni di fidanzamento e altri 20 di matrimonio, Roberto Russo, ha ereditato tutto.
Ecco chi era e cosa sappiamo su Monica Vitti, il suo patrimonio e l’eredità che ha lasciato.
Chi era Monica Vitti: biografia e carriera
Monica Vitti, padre romano e madre bolognese, ha vissuto la propria infanzia in Sicilia, a Messina. Dopo questo periodo si trasferì a Napoli ed è lì che visse durante la Seconda guerra mondiale. Maria Luisa Ceciarelli, in arte Monica Vitti, è nata infatti il 3 novembre 1931 e il suo primo approccio con il teatro è avvenuto proprio sotto i bombardamenti.
Il rientro a Roma della sua famiglia, all’età di 14 anni, coincide con l’ingresso a teatro e nel 1953 Vitti si diplomò all’Accademia nazionale d’arte drammatica. Nel 1955 esordisce ne L’avaro di Molière di Alessandro Fersen al teatro di Vicenza e l’anno seguente in Amleto. È con il cinema che la sua carriera esplose, fin da quando viene notata dal regista - con il quale intraprendere anche una relazione sentimentale oltre che artistica - Michelangelo Antonioni.
Seguono una serie di film che l’hanno resa un’icona grazie anche alla sua impronta comica che la elevano come attrice indimenticabile, come in La ragazza con la pistola del 1968 e poi ancora in altri episodi che l’hanno fatta notare per le sue capacità, come in L’anatra all’arancia del 1975. Capacità che le permisero di essere notata anche all’estero, dove girò diversi film.
Monica Vitti: patrimonio ed eredità dell’attrice
Monica Vitti si è spenta il 2 febbraio 2022 all’età di 90 anni. Nella sua lunga carriera l’attrice è divenuta un personaggio apprezzato e ammirato, un’icona. Questa è la sua eredità artistica, ma non c’è solo quella. A distanza di mesi dalla sua morte, sono stati in molti a domandarsi a chi sarebbe andato il suo patrimonio.
Il suo patrimonio, i cui confini economici rimangono un mistero per i giornali italiani che hanno tentato a lungo di ricostruirlo, è stato ereditato dal marito. Vitti e Roberto Russo si conoscevano da 47 anni e questo le è stato accanto fino alla fine. Non sorprende sapere che, in assenza di figli, il patrimonio di Vitti sarà ereditato proprio da Russo.
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