Le indicazioni positive arrivate dalla domanda hanno permesso al bond collocato da MPS di registrare un rendimento inferiore alle stime iniziali. Acquisti sul titolo a Piazza Affari.
Dopo un anno di assenza, Banca Monte dei Paschi di Siena torna sul mercato obbligazionario. L’istituto senese ha collocato un covered bond con scadenza cinque anni.
Per la banca si tratta della prima emissione garantita da oltre 3 anni.
Rendimento a 190 pb sul midswap
Il rendimento dell’obbligazione, garantita da mutui immobiliari italiani di elevata qualità, è stato fissato a 190 punti base sul midswap (quello utilizzato dalla banche per scambiarsi il denaro), in calo rispetto ai circa 200 punti stabiliti inizialmente.
La contrazione del rendimento è legata all’andamento della domanda, che dovrebbe aver superato i 2,3 miliardi di euro. Il bond, riportano le agenzie, sarà emesso per 1 miliardo di euro.
Domanda in arrivo dai “real money”
Secondo i rumor, la domanda è arrivata in prevalenza da investitori “real money”, da investitori cioè che impiegano fondi propri come fondi pensione, compagnie assicurative, fondi comuni o altri soggetti istituzionali.
Il bond è strutturato con la clausola “conditional pass through”: sotto precise condizioni, la scadenza del bond potrà essere estesa in caso di mancato rimborso.
Seduta a due velocità per le azioni MPS
Dopo un avvio di seduta difficile, le azioni MPS hanno terminato la seduta a Piazza Affari con un rialzo dell’1,24% a 1,226 euro. Il saldo trimestrale segna un -16,5% mentre sui 12 mesi le azioni MPS arretrano del 69%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
