Morgan Stanely è sottoposta a indagini sulle attività di due diligence che non sarebbero a norma. Cosa succede al colosso bancario Usa?
La divisione di gestione patrimoniale di Morgan Stanley è sotto un crescente controllo da parte degli organi investigativi statunitensi.
Le operazioni di due diligence della società riguardanti nuovi clienti potenzialmente ad alto rischio sono state messe in discussione dalla Securities and Exchange Commission almeno dalla metà del 2023. Anche la Securities and Exchange Commission, l’Office of the Comptroller of the Currency e il Dipartimento del Tesoro hanno avviato indagini.
Il Financial Times riporta che le questioni in focus riguardano il modo in cui l’unità Morgan Stanley ha controllato le fonti di ricchezza dei potenziali clienti e la loro attività finanziaria. Compliance Week ha riferito nel novembre 2023 che il Tesoro aveva esaminato l’onboarding dei clienti già nel 2020. Almeno un processo KYC (Know Your Customer) risultato problematico coinvolgeva un miliardario collegato alla Russia e che era sotto sanzioni nel Regno Unito.
Perché Morgan Stanely è sotto controllo?
Le misure riguardanti il processo KYC (utilizzato per verificare l’identità dei propri clienti e valutare potenziali rischi e illegalità) presso Morgan Stanley hanno attirato l’attenzione quando c’è stato l’acquisto da parte della società del broker online E*Trade nel 2020.
Investment News riporta che i potenziali clienti che erano stati allontanati da E*Trade sono riusciti a lavorare con Morgan Stanley. Inoltre, i processi KYC di E*Trade sono stati eliminati e sostituiti con quelli di Morgan Stanley. Sia l’OCC che la SEC hanno inviato lettere ufficiali a Morgan Stanley in merito alle attività di controllo e ad altre pratiche.
La mossa arriva mentre la Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) si prepara a sottoporre a indagine alcuni consulenti per gli investimenti al KYC e ad altre normative antiriciclaggio. FinCEN ha quindi aperto un periodo nel quale si possono avanzare commenti pubblici che si concluderà il 15 aprile.
I precedenti tentativi da parte di FinCEN di far rientrare questi consulenti nelle norme AML e di contrasto al finanziamento del terrorismo (CFT) fino al 2015 erano falliti, ma le lacune percepite nella regolamentazione sono ora ritenute sufficientemente ampie da richiedere un cambiamento. Alla SEC viene affidata la guida di FinCEN considerando l’esperienza della prima in KYC/AML.
Effetto indagine sugli utili in arrivo?
Si prevede che Morgan Stanley pubblicherà gli utili del trimestre fino al 31 marzo il 16 aprile. Le azioni della società (MS) sono scese del 5% con la notizia che le autorità di regolamentazione stava avanzando diversi quesiti sul comportamento della banca e da allora le azioni si sono stabilizzate un po’ più in basso. Con le domande che ribollono ora da tutte le parti riguardo alla portata e ai possibili effetti delle indagini, la questione potrebbe diventare un fattore nelle stime degli analisti, soprattutto se la società sottoperforma.
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2024-04-12 20:07:54. Titolo originale: Morgan Stanley under fire for lack of due dilignece
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