I nanomateriali possono riscrivere il ruolo dell’economia dello spazio

Domenico Letizia

9 Aprile 2022 - 09:41

I nano-compositi sono estremamente costosi e la ricerca, l’innovazione e la cooperazione tra il settore pubblico e privato diviene necessaria.

I nanomateriali possono riscrivere il ruolo dell’economia dello spazio

L’industria aerospaziale è al centro della ricerca tecnologica di governi e privati, un meccanismo commerciale e geopolitico caratterizzato da ingenti investimenti e dallo sviluppo di tecnologie avanzate ed estremamente competitive. Politiche strategiche e innovative che vedono l’Italia al centro dell’attenzione internazionale.

Notizie importanti che vedono il nostro Paese alla ricerca di innovazione, nuovi trattamenti e tecnologia spaziale all’avanguardia. Basti pensare al nuovo lanciatore europeo Vega C, sviluppato dalla società italiana “Avio”, scelto dalla Commissione europea e dall’Agenzia Spaziale Europea per lanciare, nella prima metà del 2023, il satellite Sentinel 1C per l’osservazione della Terra attraverso la tecnologia del radar ad apertura sintetica. Il satellite, che sarà posizionato in orbita eliosincrona all’altitudine di 690 chilometri, si andrà ad aggiungere ai Sentinel 1A e 1B già operativi.

Le applicazioni vanno dal monitoraggio ambientale alla sicurezza terrestre e marittima. Avio ha dato un contributo importante al programma Copernicus tramite il lanciatore Vega, che ha messo in orbita i satelliti Sentinel 2A e 2B. Le capacità di carico del Vega C sono perfettamente adeguate a portare in orbita satelliti della classe dei Sentinel 1 grazie ai due nuovi motori P120C e Zefiro 40 che equipaggiano, rispettivamente, il primo e il secondo stadio del vettore.

Motori, capacità di carico, precisione satellitare e trattamenti in nanomateriali costituiscono le importanti innovazioni made in Italy nel settore spaziale.

L’industria aerospaziale, tra le variegate aree di applicazione delle nanotecnologie, rappresenta il settore che ricava il guadagno maggiore dall’utilizzo dei trattamenti in nanomateriali e dei dispositivi nanotecnologici.

Il potenziamento e l’alleggerimento del carico spaziale associato alle componenti delle attrezzature aeronautiche e spaziale, ottenuto con l’utilizzo di materiali complessi sempre più leggeri e durevoli o tramite dispositivi elettronici illimitatamente piccoli, consente di risparmiare notevoli quantità di carburante e di ottimizzare il carico dei lanciatori spaziali.

Inoltre, l’introduzione di sistemi innovativi e sostenibili di produzione energetica, pensiamo al fotovoltaico o al termoelettrico, consentono di alimentare la strumentazione spaziale per un tempo prolungato, migliorando anche la strumentazione di bordo.

La creazione e la produzione di velivoli spaziali più veloci, sicuri e funzionali necessitano di soluzioni innovative in nano materia dalle importanti potenzialità. Leader italiano in tale settore è la società 4ward360 attiva nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di formulati nanotecnologici per la protezione e conservazione delle superfici materiche. Sabrina Zuccalà, presidente di 4ward360, ha recentemente lanciato una nuova linea di ricerca e sviluppo all’interno della società per generare innovativi trattamenti in nano materia per l’industria aerospaziale.

Attualmente, 4ward360 sta lavorando sui nano­coatings anticorrosione a base di ossido di alluminio, zirconia, carburo di tungsteno e leghe di Mg, su nuovi nano­coatings anti‐usura del tipo diamond­like, su innovative barriere termiche basate su materiali ceramici rinforzati con nanotubi di carbonio, su innovativi nano­coatings anti‐corrosione e anti‐usura a base di nanoparticelle ceramiche e nuovi nano‐pigmenti ceramici da disperdere nelle vernici per diminuire la degradabilità dei materiali durante l’esposizione alle radiazioni UV.

Il settore aerospaziale è il principale utilizzatore dei nano-materiali compositi e innovativi, ma nonostante le incredibili opportunità provenienti dalla filiera, i nano-compositi sono estremamente costosi e la ricerca, l’innovazione e la cooperazione tra il settore pubblico e privato, come avviene con il comparto della difesa, diviene necessaria e di vitale importanza.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.

SONDAGGIO