Mercati sotto osservazione oggi, con il ritorno positivo della Cina agli scambi. Il clima generale degli investitori, comunque, resta incerto e cauto. Tanti gli eventi che stanno per accadere.
Mercati misti in questo lunedì di una settimana davvero densa di eventi per gli investitori.
Gli scambi appaiono piuttosto instabili, con i trader divisi tra un rally di riapertura nella Cina continentale, il crollo delle attività del Gruppo Adani e le imminenti decisioni sui tassi di interesse negli Stati Uniti e in Europa.
I guadagni dei giganti della tecnologia nei prossimi giorni metteranno alla prova anche il coraggio dei tori di Wall Street, che stanno cercando di spingere il Nasdaq al suo miglior gennaio dal 2001.
L’Asia sembra più positiva, poiché la rapida riapertura della Cina rafforza le prospettive economiche, con il più ampio indice MSCI di azioni dell’Asia-Pacifico al di fuori del Giappone in rialzo dell’11% a gennaio finora al massimo di nove mesi. Tuttavia, Hong Kong crolla di oltre il 2%.
I mercati fiutano una giornata e una settimana ricca di sfide e di insidie. Cosa sta per accadere nelle Borse mondiali?
La Cina è in rialzo, ma i mercati sono sotto pressione
In Asia, gli indici cinesi Shenzhen e Shanghai hanno chiuso con guadagni rispettivamente dello 0,98% e dello 0,14%. Anche il Nikkei e Taiwan sono state positive, ma non l’Hang Seng di Hong Kong a -2,63%.
La disfatta delle azioni indiane del gruppo Adani è salita a una valore di 66 miliardi di dollari e le sue obbligazioni sono state sotto pressione con l’escalation della lotta con il venditore allo scoperto Hindenburg Research. Adani Green Energy Ltd. e Adani Total Gas Ltd. sono scese di nuovo di oltre il 20%.
In questa cornice, i mercati attendono gli eventi chiave della settimana. Gli investitori sono fiduciosi che mercoledì la Federal Reserve aumenterà i tassi di 25 punti base, seguiti il giorno dopo da aumenti di mezzo punto da parte della Banca d’Inghilterra e della Banca centrale europea. Qualsiasi deviazione da questo copione sarebbe valutata come un vero shock.
Altrettanto importante sarà l’orientamento sulla politica futura, con gli analisti che si aspettano un messaggio “falco” sull’inflazione, non ancora ai livelli obiettivo.
Per quanto riguarda il recente rally di Wall Street, molto dipenderà dai guadagni di Apple, Amazon.com, Alphabet Meta Platforms, che verranno svelati in settimana.
“Apple darà una visuale alla storia della domanda complessiva per i consumatori a livello globale e un’istantanea dei problemi della catena di approvvigionamento cinese che iniziano a diminuire lentamente”, hanno scritto gli analisti di Wedbush. “Sulla base dei nostri recenti controlli della catena di approvvigionamento in Asia, riteniamo che la domanda di iPhone 14 Pro stia resistendo più del previsto. Apple probabilmente ridurrà alcuni costi ai margini, ma non ci aspettiamo licenziamenti di massa.”
Importanti dati macro sull’Eurozona, come Pil, inflazione, PMI offriranno ulteriori dettagli sul futuro economico della regione. E sulla strada politica che vorrà continuare la Bce.
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