Nella guerra tra Cina e Stati Uniti per il controllo delle isole del Pacifico, scende in campo la Banca Mondiale. Tutti i dettagli

Redazione Money Premium

26 Luglio 2024 - 06:30

Tra il 2011 e il 2022, la regione ha perso il 60% delle sue relazioni bancarie, fondamentali per le transazioni in valute internazionali. La Cina potrebbe cercare di colmare questo vuoto.

Nella guerra tra Cina e Stati Uniti per il controllo delle isole del Pacifico, scende in campo la Banca Mondiale. Tutti i dettagli

L’Australia e gli Stati Uniti stanno supportando l’iniziativa della Banca Mondiale per fornire assistenza finanziaria alle isole del Pacifico. Molti dei 18 piccoli paesi e territori del Pacifico sono stati colpiti dalla chiusura delle banche occidentali, considerate non redditizie e troppo rischiose a causa del basso livello di sviluppo della regione.

Questa situazione ha destato preoccupazioni per il rischio che queste nazioni del Forum delle Isole del Pacifico possano essere escluse dalla finanza globale, permettendo alla Cina di riempire il vuoto lasciato.
La proposta, del valore di 77 milioni di dollari, mira a fornire un accesso di emergenza ai dollari o ad altre valute principali per il commercio e le rimesse nel caso in cui le banche occidentali decidessero di interrompere i loro legami con la regione, ha dichiarato la Banca Mondiale. [...]

Money

Questo articolo è riservato agli abbonati

Abbonati ora

Accedi ai contenuti riservati

Navighi con pubblicità ridotta

Ottieni sconti su prodotti e servizi

Disdici quando vuoi

Sei già iscritto? Clicca qui

​ ​

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.