La novità è prevista entro fine anno. L’abbonamento a Netflix costerà di meno, ma a patto di guardare un po’ di pubblicità.
Una delle caratteristiche più apprezzate di Netflix e delle piattaforme di streaming in generale è l’assenza di pubblicità e di interruzioni pubblicitarie, ma le cose potrebbero cambiare presto.
Come rivelato dalla società stessa, su Netflix arriverà un piano più economico ma con pubblicità, come risposta al calo di abbonati e di entrate che la società sta vivendo da inizio anno. I dettagli sono pochi al momento e non si sa ancora quale sarà il costo del nuovo abbonamento Netflix con pubblicità, ma il NY Times parla di un prezzo inferiore rispetto ai 3 piani mensili attualmente disponibili, che in Italia partono da 7,99 euro.
Netflix: nuovo abbonamento low cost ma con pubblicità
Dopo aver iniziato a sperimentare la stretta sulla condivisione delle password in alcuni mercati americani, su Netflix approderà un piano più conveniente ma con pubblicità per accedere al catalogo di serie, film e documentari. Il colosso dello streaming sta cercando di affrontare in vario modo le sfide aziendali che si sono poste dopo aver registrato una perdita di 200.000 abbonati nel primo trimestre.
In una nota inviata ai dipendenti, i dirigenti Netflix hanno annunciato la loro intenzione di render disponibile un piano con pubblicità, creando non poco stupore: la società per anni ha detto pubblicamente che gli spot pubblicitari non sarebbero mai stati trasmessi sulla piattaforma di streaming. Ma quello che Netflix sta affrontando ultimamente non è un periodo roseo: per la prima volta in 10 anni la piattaforma ha perso 200mila abbonati in 3 mesi e prevede di perderne altri 2 milioni nei mesi a venire. La notizia ha fatto crollare anche il prezzo delle azioni Netflix.
La novità entro l’anno
La novità sarebbe attesa nel 2022, e nel dettaglio entro gli ultimi 3 mesi dell’anno, ovvero prima di quanto originariamente previsto. Che Netflix avesse in mente di portare gli annunci pubblicitari sulla piattaforma era già stato reso noto nei primi mesi dell’anno, quando la società ha annunciato anche la nuova politica più repressiva nei confronti della condivisione degli account. All’epoca Reed Hastings, co-amministratore delegato di Netflix, aveva detto agli investitori che la compagnia avrebbe esaminato la possibilità di introdurre un servizio supportato dalla pubblicità entro uno o due anni. Tuttavia secondo le notizie più recenti, le tempistiche saranno più rapide di quanto precedentemente annunciato.
Oggi per abbonarsi a Netflix gli utenti devono pagare 7,99€ al mese per il Piano Standard, 12,99€ al mese per il Piano Standard e 17,99€ al mese per il Piano Premium. A marzo la piattaforma ha iniziato ad addebitare costi extra per la condivisione dell’account con altre persone al di fuori del proprio nucleo familiare. La novità, in fase di sperimentazione in Perù, Cile e Costa Rica), al momento è circoscritta a questi 3 mercati ma il piano di Netflix sarebbe quello di estenderla ad altri Paesi del mondo.
leggi anche
Netflix prova gratuita: come fare nel 2022?
© RIPRODUZIONE RISERVATA