Nuova patente “digitale” in arrivo, verrà memorizzata sullo smartphone

Alessandro Nuzzo

15 Maggio 2024 - 19:42

La rivoluzione digitale sta per arrivare in Italia e presto la patente potrà essere caricata sul nuovo It Wallet. Ecco come funziona.

Nuova patente “digitale” in arrivo, verrà memorizzata sullo smartphone

Grazie anche ai fondi del PNRR in Italia la Pubblica Amministrazione sta mettendo in atto un’opera di digitalizzazione del paese. Diversi ambiti si stanno approcciando alla tecnologia per essere più snelli ed efficienti. È in questo contesto che tra qualche mese vedrà la luce in Italia l’It Wallet, il portafoglio digitale che avrà valore di legge a tutti gli effetti.

Questo portafoglio, che sarà caricato sulla piattaforma IO della pubblica amministrazione, potrà contenere in formato digitale importanti documenti come la carta d’identità o la patente. Ben presto quindi potremo dire addio al dover portare obbligatoriamente con sé la patente di guida o la carta d’identità. Il caricamento sull’app in formato digitale sarà valido secondo la legge. La sperimentazione inizierà da luglio e il progetto si inserisce in quello europeo ben più ampio denominato European digital identity wallet (Eudi) che è appunto la creazione di un portafoglio digitale europeo che permetterà la totale interoperabilità transfrontaliera, come voluto dall’Unione Europea.

Il progetto Eudi dovrebbe vedere la luce nel 2026, l’Italia non intende farsi trovare impreparata e sta velocizzando i tempi puntando all’introduzione per tutti dell’It Wallet a gennaio 2025. Ecco come funzionerà.

It Wallet: come funzionerà e tempi

Il progetto It Wallet è partito in Italia già da tempo. Siamo in una fase di sviluppo avanzata e già a luglio 2024 partirà la prima sperimentazione con l’attivazione delle versioni digitali di documenti fondamentali come la tessera sanitaria, la patente e la carta europea della disabilità. Ci sarà una prima fase di test e poi l’It Wallet sarà reso disponibile man mano ad una platea sempre più ampia di persone. Al tempo stesso, assieme al progresso tecnologico dell’infrastruttura, ci sarà anche la stesura dei decreti attuativi necessari per definire le regole che sanciscano il campo d’azione del portafoglio digitale.

Il lancio ufficiale è comunque previsto a gennaio 2025 quando tutti i cittadini potranno scaricare la versione aggiornata dell’app IO contenete anche la sezione Wallet dove saranno caricati i documenti personali in formato digitale. Il Wallet andrà attivato con CIE o Spid.

In Italia si cercherà di partire quindi in anticipo di un anno rispetto all’European digital identity wallet che dovrebbe entrare in vigore nel 2026. «L’accelerazione dell’iter rispetto all’Eudi Wallet è una scelta strategica volta a posizionare l’Italia come leader nell’adozione delle tecnologie digitali e nella compliance coi nuovi regolamenti europei sull’identità digitale. Questa mossa permetterà di testare e perfezionare l’infrastruttura digitale del Paese in vista della piena interoperabilità transfrontaliera prevista dall’Eudi Wallet nel 2026», ha detto Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica.

Dal 2026 tutti i portafogli digitali europei comunicheranno tra loro consentendo il riconoscimento reciproco delle identità digitali e delle credenziali. Con il portafoglio digitale i cittadini potranno esibire le proprie credenziali in modo semplice e sicuro sia di persona sia online. Quanto al discorso sicurezza che va sicuramente affrontato in un contesto digitale, questa sarà garantita da una maggior protezione all’accesso grazie a Spid e CIE e poi l’utente potrà decidere quali informazioni condividere minimizzando i rischi.

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