Ancora fondi disponibili per richiedere la Nuova Sabatini, l’agevolazione per l’acquisto di beni strumentali nel 2018: ecco requisiti e come presentare domanda.
Anche nel 2018 si potrà presentare domanda per richiedere la Nuova Sabatini, l’agevolazione per le imprese che acquistano beni strumentali nuovi.
A comunicare la possibilità di beneficiare delle agevolazioni è stato il MISE: ad oggi sono disponibili ancora 320 milioni di euro di risorse per le micro, piccole e medie imprese che intendono richiedere finanziamenti per l’acquisto di beni legati al core business aziendale.
Quali sono gli incentivi previsti e chi può richiederli? A differenza delle altre agevolazioni fiscali rivolte alle imprese, la Sabatini Ter prevede la concessione di finanziamentii con la possibilità di beneficiare della garanzia statale, nonché di un contributo a copertura degli interessi erogato dal MISE.
In merito ai requisiti richiesti non sono previsti vincoli particolari mentre, al contrario, sono state stabilite specifiche caratteristiche per i beni da acquistare per i quali si richiede il finanziamento.
Per capire chi può richiedere l’agevolazione e come fare riportiamo di seguito le istruzioni per presentare domanda di accesso al bonus beni strumentali 2018 della Nuova Sabatini.
Nuova Sabatini 2018: cos’è e come funziona l’agevolazione beni strumentali
La Nuova Sabatini 2018 è rivolta alle imprese che intendono acquistare, anche in leasing, macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali.
L’agevolazione consiste, nello specifico, in finanziamenti agevolati, per i quali è possibile beneficiare della copertura del Fondo di garanzia per le PMI e in un contributo sugli interessi erogato dal MISE.
Le imprese che presenteranno domanda e che saranno ammesse all’agevolazione della Nuova Sabatini potranno quindi accedere al finanziamento garantito dallo Stato nella misura dell’80% del finanziamento totale e dovrà rispettare le seguenti caratteristiche:
- durata massima di 5 anni;
- importo minimo di 20.000 euro e massimo di 2 milioni di euro;
- utilizzato per pagare gli investimenti effettuati.
Il bonus beni strumentali prevede, inoltre, l’erogazione di un contributo ministeriale di importo pari al valore degli interessi. Il calcolo dovrà essere effettuato, in via convenzionale, prendendo come riferimento un finanziamento della durata di 5 anni e di importo uguale all’investimento, con un tasso di interesse pari a:
- 2,75% per gli investimenti ordinari
- 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”).
Prima di vedere come presentare domanda, vediamo quali sono i requisiti richiesti alle imprese e quali i beni agevolabili.
Requisiti e beni agevolabili
In base a quanto previsto dalla legge di riferimento, possono accedere alle agevolazioni delle Nuova Sabatini 2018 le piccole e medie imprese che rispettano determinati requisiti:
- sede operativa in Italia,
- regolarmente iscritte presso il Registro delle imprese,
- che non sono sottoposte a misure di liquidazione volontaria e che non sono in stato di crisi.
Per quel che riguarda i beni ammessi all’agevolazione, i requisiti da rispettare sono i seguenti:
- beni strumentali acquistati nuovi;
- finanziamento bancario (o leasing) di durata non superiore a 5 anni, comprensiva del periodo di preammortamento o di prelocazione;
- erogazione del contributo subordinata al completamento dell’investimento, da effettuarsi entro 12 mesi dalla stipula del finanziamento/contratto di leasing.
I beni strumentali che sono ammessi all’agevolazione riguardano, nel dettaglio, macchinari nuovi e attrezzature, impianti, hardware, software e tecnologie digitali e beni strumentali ad uso produttivo che abbiano:
- autonomia funzionale, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito;
- correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa.
(Le caratteristiche tecniche dei beni strumentali per i quali si intende richiedere il bonus sono contenute nelle linee guida tecniche allegate alla Circolare MISE e Agenzia delle Entrate del 30 marzo 2017, n. 4/E.)
Come presentare domanda
Per le imprese che rispettano i requisiti utili per accedere alla Nuova Sabatini 2018 restano invariati, rispetto agli scorsi anni, i criteri per presentare domanda.
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in modalità telematica, utilizzando il modulo messo a disposizione sul sito del MISE.
L’invio dell’istanza compilata e firmata digitalmente dovrà essere effettuata da un indirizzo PEC all’indirizzo PEC della banca alla quale si richiederà il finaziamento.
Per tutte le istruzioni su come fare domanda si invita a consultare la guida del MISE aggiornata e con tutta la procedura da seguire.
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