Oggi, mercoledì 23 aprile 21024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) guidato da Giancarlo Giorgetti ha fatto il grande annuncio.
Torna il BTP Italia e arriva così la nuova chiamata alle armi rivolta ai BTP People da parte del governo Meloni, volta a blindare il debito pubblico italiano.
Oggi, mercoledì 23 aprile 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) guidato da Giancarlo Giorgetti ha fatto il grande annuncio: il nuovo BTP Italia, il titolo di Stato italiano indicizzato al tasso di inflazione italiana, “pensato soprattutto per il risparmiatore individuale”, sarà emesso dal Tesoro a partire da martedì 27 maggio fino a venerdì 30 maggio 2025.
Arriva il nuovo BTP Italia, le date clou, la durata del Titolo di Stato e il premio fedeltà
Il nuovo BTP Italia sarà un Titolo di Stato che presenterà una durata di 7 anni e un premio finale extra pari all’1% per coloro che acquistano il titolo all’emissione e lo deterranno fino alla scadenza, fissata al 4 giugno 2032.
Così come nel caso delle precedenti emissioni, il BTP Italia sarà collocato sul mercato in due fasi: la prima fase, ha informato il MEF, si svolgerà da martedì 27 a giovedì 29 maggio, salvo chiusura anticipata, e sarà riservata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (il cosiddetto mercato retail), o anche, così come vengono ormai chiamati in gergo, ai BTP People.
La seconda fase avrà luogo nella mattinata del 30 maggio e sarà riservata solo agli investitori istituzionali.
I tassi minimi garantiti di questo nuovo BTP Italia saranno annunciati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in data lunedì 26 maggio 2025.
BTP Italia, come si acquista. La tassazione
I risparmiatori retail potranno sottoscrivere il BTP Italia attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli.
Anche per questo titolo, ha ricordato il Ministero guidato da Giancarlo Giorgetti, la tassazione è agevolata al 12,5%.
Il BTP Italia, è stato ricordato, è inoltre un Titolo di Stato esente dalle imposte di successione.
Ancora, così come previsto dalla legge di bilancio 2024, il suo possesso è escluso dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.
Il collocamento, ha annunciato il MEF, avverrà sulla piattaforma elettronica MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso tre banche dealers: Intesa Sanpaolo S.p.A., Unicredit S.p.A. e Banco BPM S.p.A.
BTP Italia, il governo Meloni torna a bussare alla porta dei BTP People dopo successo BTP Più
Il governo Meloni, dunque, si riattiva, dando l’occasione ai BTP People di tornare a blindare le casse dello Stato, facendo nuove fette di nuovo debito pubblico tutto made in Italy.
Va ricordato che, contrariamente al BTP Valore, il BTP Italia non è rivolto tuttavia esclusivamente al pubblico retail, ovvero dei piccoli risparmiatori, in quanto, come precisato, si tratta di un bond sovrano che viene offerto dal Tesoro anche agli investitori istituzionali.
Forte del recente successo del BTP Più, quinta edizione del BTP Valore, la new entry dei Titoli di Stato italiani che ha fatto il suo debutto nel febbraio del 2025, con questo nuovo BTP Italia il governo Meloni rimarca la strategia ben racchiusa nella famose frase proferita dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “Più Titoli di Stato nelle mani degli italiani”: una strategia che finora ha dato i suoi frutti, tra mille polemiche, avanzate da parte di chi ha parlato del rischio di nazionalizzazione del debito pubblico.
La prospettiva viene considerata efficace da chi, come Meloni, punta a rifilare il più possibile i BTP agli italiani, facendo leva anche e sopratutto sul loro spirito patriottico. Tra le motivazioni date da Meloni, quella di assicurarsi che, rimanendo nelle mani degli italiani, i BTP possano essere protetti da eventuali speculazioni di investitori esteri che, non legati da motivazioni legate alla Patria, sarebbero secondo l’attuale esecutivo più propensi a mollare l’Italia nei momenti di forti turbolenze di mercato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA