Il prezzo delle azioni Nvidia continua la spinta verso l’alto beneficiando della recente accelerazione dell’adozione dell’intelligenza artificiale. Fino a dove potrà crescere il prezzo delle azioni?
Nella giornata di mercoledì e giovedì il prezzo delle azioni Nvidia ha beneficiato di un forte sprint rialzista che ha catapultato il prezzo del titolo sopra i $230. L’accelerazione dell’adozione dell’AI sembra incidere positivamente sui bilanci societari della società a causa del suo quasi totalitario controllo del mercato delle unità di elaborazione grafica (GPU). Molti analisti delle principali banche d’affari hanno alzato i target price e il rating riguardo le azioni di Nvidia.
Nvidia: i motivi dietro al rialzo delle azioni
La società ha registrato un fatturato di $6,05 miliardi per il quarto trimestre fiscale e prevede vendite per $6,5 miliardi per il prossimo trimestre. Ciò che però pare essere principalmente stato apprezzato dai trader è stata la dichiarazione del CEO Jensen Huang, il quale si è mostrato molto propositivo riguardo l’adozione dell’IA menzionando ChatGPT di OpenAI.
Nvidia punta sullo sviluppo dell’industria dell’AI e secondo le parole del CEO il loro contributo avrà «implicazioni dirompenti» nel settore. Ciò è già abbastanza evidente: la società controlla circa l’80% del mercato delle unità di elaborazione grafica (GPU), che sono chip specializzati con il compito di fornire potenza di calcolo per servizi di intelligenza artificiali come ChatGPT.
La cosa diventa ancora più interessante se viene considerato il fatto che la quota di unità GPU utilizzati nei data center dovrebbe aumentare a oltre il 15% entro il 2026. Non a caso molti investitori guardano con estremo interesse anche Advanced Micro Devices (AMD), diretta concorrente di Nvidia. Intel invece non sembra attraversare il migliore dei suoi giorni: la società sta perdendo quote sul mercato delle CPU.
Cosa è accaduto in borsa alle azioni Nvidia?
Il prezzo delle azioni Nvidia è aumentato esponenzialmente nella giornata di mercoledì e giovedì, arrivando persino a contabilizzare un guadagno in conto capitale pari al 15% in meno di una sessione di borsa. Da inizio anno presentano un rendimento superiore al 50%, nettamente più grande di quello registrato dal benchmark di riferimento del settore dei semiconduttori, il Philadelphia Semiconductor Index. Assieme al prezzo sono saliti anche i rating forniti dagli analisti delle banche d’affari: Chris Caso di Credit Suisse ha aumentato l’obiettivo di prezzo di Nvidia da $210 a $275 descrivendo le azioni Nvidia una cosa “difficile da non possedere”. Anche l’analista di Goldman Sachs, Toshiya Hari, ha aggiornato il target price per Nvidia a $275 affermando che l’accelerazione dell’adozione dell’AI giocherà un ruolo fondamentale nella definizione futura dei fondamentali della società.
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