Per proteggersi dalla nuova ondata di Omicron 5 è stato dato l’ok da parte dell’Ema per la quarta dose. Ecco per chi è prevista e a partire da quando sarà possibile prenotare.
Via libera da lunedì alla quarta dose per gli over 60. La nuova ondata di contagi, spinta dalle sottovarianti di Omicron (Omicron BA. 4 e Omicron BA.5), ha reso necessario prendere misure di sicurezza per le categorie considerate fragili. Data la percentuale sempre più alta di persone contagiate, per quanto la campagna di vaccinazione abbia migliorato la condizione generale rispetto allo scorso anno, è stato dato il via libera alla vaccinazione con seconda dose di richiamo - che corrisponde alla quarta dose - per gli over 60 e le persone vulnerabili.
A partire da lunedì sarà quindi possibile richiedere la vaccinazione con la seconda dose di richiamo, che potranno iniziare già a partire dal giorno seguente, ovvero martedì 12 luglio. Al Ministero della Salute sarà richiesto un grande lavoro per la campagna di vaccinazione per convincere le categorie più a rischio a prenotarsi per la dose di richiamo, visto che sono state le categorie meno propense al vaccino. Infatti le categorie fragili che hanno richiesto la somministrazione di una dose di richiamo è pari rispettivamente al 21% degli anziani il 45% dell’immunocompromessi.
Il livello di allerta è basso per tutte le categorie, anche quelle più a rischio, poiché gli italiani sono concentrati sulla stagione calda e non sulla possibilità di contrarre il virus nella sua forma più grave. Secondo Massimo Andreoni, infettivologo di Tor Vergata, non bisogna attendere la somministrazione della quarta dose ad ottobre, con l’inizio del freddo, ma presentarsi il prima possibile per proteggersi dalla malattia grave ora, prima del picco estivo.
Omicron 5, l’Ema conferma secondo richiamo: chi può prenotare la quarta dose
Omicron 5 circola liberamente in Italia, facendo segnare numeri sempre più alti di nuovi contagi. Nella giornata di ieri, 8 luglio 2022, sono state trovate positive 100.690 persone e 105 sono decedute. La diffusione delle sottovarianti di Omicron si allarga a macchia d’olio su tutta l’Europa, tanto che l’aggiornamento di giovedì della mappa Ecdc fotografa un’Europa in rosso scuro, compresa l’Italia.
Proprio ieri mattina l’Agenzia europea del farmaco (Ema) e il Centro il controllo delle malattie (Ecdc) hanno confermato la quarta dose per gli over 80 e allargato la platea di chi può prenotare la seconda dose di richiamo alla fascia d’età compresa tra i 60 e i 79 anni. Oltre alle persone anziane, potranno prenotare la seconda dose di richiamo (quarta dose) anche le categorie considerate fragili, come gli immunocompromessi.
Sarà però necessaria una campagna di informazione più ampia rispetto al passato, considerando che gli over 80 e le categorie fragili sono le categorie a rischio, ma anche quelle meno vaccinate. Le scorse dosi sono state richieste e somministrate al 21% degli anziani over 80 e al 45% dell’immunocompromessi.
Omicron 5, aperte le prenotazioni della quarta dose: da quando
L’Agenzia europea del farmaco ha confermato il via libera alla quarta dose per gli over 60 e le categorie fragili nella giornata di venerdì 8 luglio, ma sarà il Ministero della Salute italiana a mettere in pratica le linee guida decise dall’Ema e dall’Ecdc. Secondo quanto disposto, già a partire dal giorno successivo all’ok si potrà richiedere la vaccinazione con la seconda dose di richiamo.
Questo vuol dire che a partire da martedì 12, a seguito delle prime prenotazioni giunte il giorno precedente, si potranno somministrare le prime dosi del secondo richiamo. È probabile che nelle prossime settimane sarà il Ministero della Salute stesso a inviare informazioni aggiuntive alla platea allargata per la quale è consigliata la dose di richiamo.
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