Ore di apprensione per Ottavia Piana, speleologa già vittima di un incidente simile nel 2023 nella stessa grotta bergamasca. I soccorsi sono stati avviati.
Nella serata di ieri, sabato 14 dicembre, una speleologa è rimasta intrappolata all’interno della grotta Bueno Fonteno, situata nella Val Seriana, in provincia di Bergamo. La donna, identificata come Ottavia Piana, si trova a circa quattro ore di distanza dall’uscita, in un punto della grotta che fino a poche ore fa era ancora inesplorato. L’allarme è stato lanciato dai suoi compagni di spedizione, che sono riusciti a risalire e a dare l’avviso ai soccorsi intorno alle 22:30.
Ottavia Piana, bresciana di 32 anni, non è nuova a questo tipo di incidenti. Già nel luglio del 2023, la speleologa era rimasta bloccata nella stessa grotta per due giorni, a circa 150 metri di profondità, dopo essersi fratturata una gamba. In quell’occasione, le operazioni di salvataggio si erano rivelate complesse, durando oltre 40 ore a causa delle condizioni climatiche avverse e della conformazione stretta e scivolosa della grotta.
Le operazioni di soccorso attuali si preannunciano altrettanto difficili. Sul posto sono presenti squadre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), provenienti non solo dalla Lombardia ma anche da Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto. L’intervento è coordinato dalla IX Delegazione Speleologica del CNSAS lombardo, con la collaborazione di vigili del fuoco e carabinieri. Le prime informazioni indicano che la speleologa potrebbe aver riportato ferite, complicando ulteriormente il suo recupero.
La grotta Bueno Fonteno, scoperta solo nel 2006, è nota per la sua complessità, con un sistema di cunicoli e gallerie che si estende per chilometri, rendendo ogni operazione di soccorso una sfida tecnica e logistica. I soccorritori stanno lavorando per stabilire una linea di comunicazione fissa tra l’esterno e il punto in cui si trova Piana, essenziale per coordinare l’evacuazione.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, la comunità speleologica e i residenti della zona sono in apprensione, sperando in un esito positivo per questa nuova emergenza. Le operazioni potrebbero durare ore, se non giorni, dato il contesto e la preparazione necessaria per garantire la sicurezza dell’infortunata e dei soccorritori.
Chi è Ottavia Piana
Ottavia Piana è una speleologa di 32 anni originaria di Adro, in provincia di Brescia. È conosciuta per la sua passione e competenza nel campo della speleologia, particolarmente per le sue esplorazioni nella grotta Bueno Fonteno, situata a Fonteno, in provincia di Bergamo.
Ottavia è iscritta al Club Alpino Italiano di Lovere e partecipa attivamente al «Progetto Sebino», un’iniziativa che si occupa della mappatura morfologica delle aree inesplorate intorno al Lago d’Iseo.
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