Migliori Paesi dove investire nel 2017: ecco la classifica degli Stati che potrebbero offrire le migliori opportunità di investimento quest’anno. L’Italia è tra questi?
Migliori paesi dove investire nel 2017: la classifica - Dove investire nel 2017? Ecco la classifica dei 10 migliori paesi verso i quali dirigere i propri capitali quest’anno.
La classifica dei migliori Paesi dove investire nel 2017 è stata redatta sulla base di un’accurata analisi di Forbes che ha tenuto conto di diversi aspetti tra cui ad esempio i diritti di proprietà, l’innovazione, le tasse, la tecnologia, la corruzione, la libertà personale, economica e monetaria e le performance del mercato azionario, solo per citarne qualcuno. È sulla base di questi elementi che è stata redatta la classifica dei migliori Paesi dove investire nel 2017. Come si potrà osservare in seguito, tale lista è notevolmente cambiata rispetto a quella degli scorsi anni.
Si pensi solo agli USA: nel 2006 gli Stati Uniti d’America si erano posizionati al primo posto della classifica, mentre oggi, nel 2017, sono scivolati fino al 23esimo.
Chi c’è ora sul podio?
La Svezia, che è riuscita a migliorare il proprio ranking dal 17esimo posto nel 2006 al primo posto nel 2017. Vediamo allora di seguito qual è la classifica dei migliori paesi dove investire nel 2017. L’Italia avrà trovato un posto nella lista?
Migliori Paesi dove investire nel 2017: la classifica TOP 5
Come già accennato, al primo posto della classifica dei migliori Paesi dove investire nel 2017 c’è la Svezia, con un PIL di 493 miliardi di dollari. Ecco di seguito la classifica dei primi 5 Paesi che potrebbero celare buone opportunità di investimento quest’anno.
1) Svezia
La Svezia è la casa di alcuni dei brand più famosi del mondo, inclusi Volvo, Electrolux, Ericsson ed H&M. Per non parlare poi della nota Ikea, fondata nel 1943 dal diciassettenne Ingvar Kampras. Il paese è diventato un vero e proprio paradiso per le start-up di tecnologia per cui potrebbe davvero essere uno dei migliori luoghi dove investire nel 2017. Il paese vanta un livello di debito pubblico inferiore a quello della maggior parte degli altri stati europei e il suo surplus commerciale in rapporto al PIL si è assestato al 5,2% lo scorso anno.
2) Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda è la più piccola economia all’interno della top 10 dei migliori Paesi dove investire nel 2017. Essa ha un PIL di 174 miliardi di dollari e negli ultimi 30 anni è passata da economia altamente regolamentata a paese con un dinamico mercato liberalizzato. La Nuova Zelanda è il paese che più degli altri può vantare un elevato livello di protezione degli investitori e il suo PIL è cresciuto del 3,6% nel secondo trimestre del 2016 - uno dei tassi più veloci del mondo.
3) Hong Kong
Con un PIL di 310 miliardi di dollari e con un surplus commerciale di 92 miliardi, è Hong Kong a vincere la medaglia di bronzo nella classifica dei migliori Paesi dove investire nel 2017.
4) Irlanda
Finalmente una new entry del Vecchio Continente. Il quarto posto della classifica dei migliori Paesi dove investire nel 2017 è occupato dall’Irlanda che può ancora vantare un solido PIL di 238 miliardi di dollari.
5) Regno Unito
Con 2.800 miliardi di dollari di PIL è il Regno Unito il quinto paese dove investire nel 2017. In questo caso però una precisazione è d’obbligo. I dati di Forbes utilizzati per stilare la classifica sono stati raccolti prima del referendum del 23 giugno che ha sancito la decisione del Regno Unito di abbandonare l’Unione Europea. Gli effetti della Brexit saranno più comprensibili sono tra qualche anno.
Migliori Paesi dove investire nel 2017: il resto della classifica
Ora che abbiamo evidenziato la top 5 dei migliori Paesi dove investire nel 2017, esaminiamo da quali Stati è composto il resto della classifica. Al sesto posto l’analisi di Forbes ha inserito la Danimarca, paese con un PIL di 295 miliardi di dollari. Un gradino più sotto nella classifica dei migliori Paesi dove investire nel 2017 troviamo i Paesi Bassi e di seguito la Finlandia.
Dell’Italia ancora nessuna traccia.
Al nono posto della classifica c’è la Norvegia, con il suo PIL da 388 miliardi di dollari, mentre al decimo posto troviamo il Canada, con un prodotto interno lordo di 1.600 miliardi di dollari. È ufficiale, non c’è posto per l’Italia nella classifica dei migliori Paesi dove investire nel 2017.
Peggiori Paesi dove investire nel 2017: la classifica dei primi 10
L’analisi di Forbes ci ha permesso di mettere in luce quali sono i 10 peggiori Paesi dove investire nel 2017. Partendo dalla sezione bassa della classifica si incontrano prima l’Etiopia, poi l’Algeria e ancora lo Zimbabwe, rispettivamente alla posizione 130,131 e 132. Salendo ancora troviamo poi la Repubblica Democratica del Congo, il Laos e il Venezuela, ancora sommerso da una crisi senza precedenti di cui unico beneficiario è il bitcoin. Fanno peggio del Venezuela solo lo Yemen, Haiti e il Gambia, mentre il peggiore nella classifica dei Paesi dove investire nel 2017 è senza ombra di dubbio il Ciad.
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