Palermo Calcio non iscritto alla Serie B, il dg: “Noi truffati”

Mario D’Angelo

26 Giugno 2019 - 00:10

Giallo a Palermo sulla mancata iscrizione alla Serie B. Il dg Lucchesi parla di una truffa, mentre per il presidente si tratta di un errore tecnico che sarà presto risolto

Palermo Calcio non iscritto alla Serie B, il dg: “Noi truffati”

Nuovo colpo di scena per il Palermo Calcio, che sarebbe stato truffato nell’ambito della fideiussione per l’iscrizione alla serie B. A denunciare l’accaduto è stato lo stesso direttore generale Fabrizio Lucchesi, che a Gds.it rivela: “Cosa dobbiamo dire, siamo stati truffati, ci siamo affidati alle persone sbagliate”. La società bulgara Lev Ins Insurance ha comunicato che la società di Viale del Fante non solo non ha mai emesso alcuna fideiussione, ma nemmeno ha dato incarico di farlo.

Palermo non iscritto alla Serie B

Dopo le vicissitudini giudiziarie e la mancata retrocessione in Lega Pro, ecco che il club rosanero si ritrova ad affrontare una nuova sfida fuori dal campo: la squadra siciliana non è iscritta alla Serie B 2019/2020. Il presidente Salvatore Tuttolomondo è volato a Roma per chiedere una nuova fideiussione, mentre in città aumenta la paura che il Palermo possa non partecipare alla prossima stagione calcistica.

Attualmente, stando al regolamento, la squadra non è iscritta al campionato. Secondo quanto rivela la stampa locale, a poche ore dalla scadenza sono arrivate dalla società due pec senza allegati. “Domani sicuramente uscirà la verità, ma quello che è successo è davvero incredibile. Non si può andare avanti con questi truffatori”, ribadisce Lucchesi. D’altro canto, la società d’intermediazione EVC rigetta le colpe su Viale del Fante, che avrebbe sì inviato i soldi per tempo, “ma mancavano ancora i documenti”.

Palermo Calcio, vigilanza deciderà la prossima settimana

Tuttolomondo parla invece di un “problema tecnico”, e si dice fiducioso su un’imminente risoluzione del caso. Anche perché i documenti sarebbero stati inviati “entro le 23.59”. Adesso spetta alla Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche), che dovrà decidere entro il 4 luglio sull’errore, tecnico o umano, che ha messo in difficoltà il Palermo sull’invio della documentazione nei tempi stabiliti. La comunicazione ufficiale della Federazione arriverà invece nel Consilgio del 12 luglio. Il Venezia, escluso dalla riammissione del Palermo in B, spererà quindi fino ad allora in un ripescaggio.

Peggiore è invece la situazione del Foggia: i rossoneri non sono riusciti a iscriversi alla Serie C, stando a quanto afferma il sindaco della città, a causa del disinteresse dei proprietari della squadra.

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