Le perdite di Paramount Global si riducono, mentre la società esce da un periodo tumultuoso con interessanti progetti di fusione.
Lunedì Paramount Global ha riportato utili trimestrali ottimistici, dimostrando che il conglomerato dell’intrattenimento si sta muovendo con successo in un mercato in rapida evoluzione. Il rilascio degli utili ha confermato anche l’estromissione di Bob Bakish, amministratore delegato della società dal 2019.
Bakish si è scontrato con la presidentessa di Paramount Global Shari Redstone, la cui famiglia controlla il conglomerato da anni.
Secondo quanto riferito, Redstone è in trattative con David Ellison, CEO di Skydance Entertainement, per una fusione tra le due società. Bakish era contrario all’accordo, probabilmente uno dei motivi per cui è stato licenziato dal primo posto.
L’accordo renderebbe Skydance Entertainment l’azionista di maggioranza, collocando David Ellison nel consiglio di amministrazione della Paramount. David è il figlio del pioniere della tecnologia e multimiliardario Larry Ellison, la quarta persona più ricca del mondo. Larry Ellison è cofondatore e CEO di Oracle, un colosso tecnologico specializzato in servizi B2B basati sull’intelligenza artificiale.
La CNBC ha ipotizzato che gli Ellison potrebbero voler implementare l’intelligenza artificiale nella Paramount, proiettando la vecchia società di media nel futuro.
L’accordo non è stato confermato durante la riunione degli utili ed è ancora in lavorazione. Paramount Global ha anche ricevuto un’offerta di acquisizione congiunta da Sony e Apollo Entertainment, anche se a quanto riferito a Redstone non è piaciuta.
Bakish è stato sostituito dai tre amministratori delegati più potenti della Paramount: Brian Robbins della Paramount Pictures, George Cheeks della CBS e Chris McCarthy di MTV.
Trimestrale Paramount migliore del previsto, i numeri
Paramount Global avrà una posizione negoziale migliore dopo il rilascio degli utili di ieri.
Leentrati trimestrali sono state in linea con le stime di Wall Street di 7,7 miliardi di dollari, in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Le divisioni televisive e cinematografiche dell’azienda hanno chiuso il trimestre molto meglio del previsto. I ricavi TV sono aumentati dell’1% a $5,2 miliardi, soprattutto grazie alla crescita delle entrate pubblicitarie durante il Super Bowl. I ricavi del film sono stati pari a 603 milioni di dollari dopo due successi al botteghino: Mean Girls (104 milioni di dollari in tutto il mondo) e Bob Marley: One Love (177 milioni di dollari in tutto il mondo).
Paramount Global ha chiuso il trimestre con $417 milioni di perdite operative ma ha dovuto pagare $1,12 miliardi di addebito una tantum. “Stiamo razionalizzando i contenuti originali sui nostri servizi di streaming, soprattutto a livello internazionale”, ha affermato la società, “e stiamo migliorando l’efficienza della nostra programmazione di rete lineare”."
In effetti, lo streaming è rimasto un’attività in perdita nonostante il forte taglio dei costi e un aumento degli abbonati migliore del previsto. Paramount+ ha raggiunto 71 milioni di abbonati globali, rimanendo la quarta piattaforma di streaming più grande al mondo dopo Netflix, Prime Video e Disney+.
Le perdite legate allo streaming si sono ridotte a $288 milioni, quasi la metà rispetto a un anno fa. Finora, l’unica grande piattaforma di streaming che ha realizzato un profitto è Netflix, la cui portata globale non può essere eguagliata dai rivali. Paramount Global ha promesso di rendere redditizio lo streaming entro il 2025.
Il prezzo delle azioni della Paramount è salito del 2,85% durante la giornata, dopo un calo del 14,93% da inizio anno. Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2024-04-30 10:39:35. Titolo originale: Paramount preps for major merger after positive quarterly earnings
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