Dopo il rinnovo delle apparecchiature informatiche, l’Agenzia delle Entrate cede gratis i suoi vecchi pc e tablet. Ecco chi può fare domanda e come richiederli.
L’Agenzia delle Entrate cede gratis i propri computer, tablet, pc portatili e server. È questo ciò che si legge nel bando pubblicato dall’Ente.
Si parla di decine di migliaia di apparecchiature informatiche in dotazione all’Agenzia che, pur essendo in ottimo stato, non saranno più necessarie dopo il rinnovo dei mezzi informatici degli uffici.
Per questo motivo, l’Agenzia delle Entrate ha deciso di bandire un concorso in modo che scuole e altri enti possano ricevere pc e tablet per supporto alle loro attività quotidiane. Ci sarà tempo fino al 3 febbraio per presentare la domanda. Per non perdere tale occasione è quindi opportuno conoscere il bando, capendo quali sono i requisiti, chi può partecipare e come presentare la richiesta. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Pc e tablet gratis dall’Agenzia delle Entrate: cosa prevede il bando
Il bando indetto dall’Agenzia delle Entrate vuole quindi offrire un’opportunità per tutti gli enti pubblici e privati senza scopi di lucro, che necessitano di strumenti digitali per poter svolgere o migliorare le attività durante le ore di lavoro.
Grazie ai continui progressi tecnologici, ormai le apparecchiature informatiche sono entrate a far parte della vita quotidiana di quasi tutti i lavoratori, così come nelle scuole. Proprio per la propria funzione di controllo l’Agenzia delle Entrate deve aggiornare costantemente la propria strumentazione, soprattutto per mantenere alto il contrasto alla lotta contro l’evasione e rendere migliori i rapporti con i contribuenti, ma quella considerata “non più idonea” è spesso perfettamente funzionante per tutte le attività lavorative svolte da altre strutture.
Per evitare di dover buttare apparecchiature che si trovano ancora in ottimo stato, come pc e tablet, l’Agenzia delle Entrate ha quindi deciso di cederle gratuitamente. Va specificato però che questi accessori vanno presi nello stato in cui si trovano, perché l’Agenzia non garantisce apparecchiature prive di difetti, così da non poter rivalere contro l’Ente, che non si farà carico dell’eventuale assistenza sui macchinari ceduti oltre al non fornire il sistema operativo per i pc e i portatili ceduti.
Pc e tablet gratis dall’Agenzia delle Entrate: chi può partecipare?
Al di là della mancata garanzia da parte dell’Ente, sono effettivamente numerosi gli istituti e le strutture in Italia che potrebbero beneficiare dall’ottenere pc e tablet gratis.
Prima di inviare la domanda è bene quindi accertarsi di chi possa realmente partecipare al bando. Come si legge nel testo pubblicato dall’Agenzia i beneficiari saranno:
- istituti scolastici statali;
- istituti scolastici paritari;
- pubbliche amministrazioni;
- enti e organisminon-profit, ammessi anche se privati.
Agenzia delle Entrate, pc e tablet gratis: come presentare la domanda
La domanda per partecipare al bando dell’Agenzia delle Entrate per avere gratis computer, tablet e server dovrà essere presentata entro e non oltre le 12.00 del 3 febbraio 2023. C’è ancora tempo, ma è bene affrettarsi per poter entrare in graduatoria.
Per effettuare la richiesta si dovrà utilizzare l’applicazione on-line “Phoenice” (qui), cliccando sul pulsante «genera richiesta per la partecipazione al bando». Il sistema genera un file phoenice.xml che dovrà essere inoltrato a mezzo PEC. La domanda dovrà quindi essere inoltrata tramite (PEC) alla casella cessionigratuite@pec.agenziaentrate.it. Il richiedente nella domanda dovrà inserire il codice identificativo che corrisponde a “AE2023”.
Inoltre è importante sapere che sono a carico del richiedente le operazioni d’imballaggio e ritiro, che ne sosterrà anche le spese, e se lo stesso ente dovesse presentate più domande, sarà esaminata la prima richiesta: seguendo l’ordine cronologico.
Tramite PEC, l’Agenzia delle Entrate comunicherà guida da seguire a chi beneficerà delle nuove apparecchiature. Chi rifiuterà i tablet e i pc sarà depennato dalla graduatoria. L’accettazione dovrà essere effettuata entro un tempo massimo di 10 giorni, altrimenti si rimarrà esclusi. Dopo l’adesione si dispone di un periodo di almeno 15 giorni per prenotare un appuntamento con le Entrate per il ritiro materiale delle apparecchiature. L’assenza di questo passaggio porta in automatico all’esclusione della graduatoria.
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