Tra Pd e M5s è sempre caos: in Friuli uniti alle regionali e divisi a Udine

Alessandro Cipolla

28 Marzo 2023 - 11:18

Domenica e lunedì in Friuli-Venezia Giulia si voterà per le elezioni regionali e amministrative: Pd e M5s saranno alleati in Regione e avversari a Udine, quando faranno chiarezza Schlein e Conte sulla possibile alleanza?

Tra Pd e M5s è sempre caos: in Friuli uniti alle regionali e divisi a Udine

Il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle sono ancora ben lontani dal siglare quella alleanza strutturale che, dopo essere stata in qualche modo teorizzata da Nicola Zingaretti, è finita lungo un binario morto con Enrico Letta per poi riprendere quota quando Elly Schlein ha vinto le primarie per la segreteria.

Il feeling tra Elly Schlein e Giuseppe Conte sembrerebbe esserci, con anche i sondaggi politici che sembrerebbero dipingere un quadro dove i due partiti non sarebbero alternativi ma complementari.

In particolare l’ultimo sondaggio politico di Swg indicherebbe il Pd stabile al 20%, il Movimento 5 Stelle in crescita oltre il 15% e l’Alleanza Verdi-Sinistra quasi al 4%; fermo restando che in politica non si possono sommare mele e pere come se nulla fosse, considerando le altre forze di una ipotetica coalizione giallorossa questo centrosinistra allargato sarebbe intorno al 40%, una percentuale non lontana da quella del centrodestra e che, in caso di elezioni, renderebbe inevitabile un pareggio elettorale.

Nonostante gli ammiccamenti anche se non mancano i temi divisivi - leggere alla voce armi all’Ucraina - i primi test elettorali per Elly Schlein vedranno il Partito Democratico correre spesso senza l’apporto del Movimento 5 Stelle, con il Pd che sembrerebbe continuare nel balletto di fare coppia una volta con il terzo polo e una volta con i pentastellati.

Una scelta che alle regionali in Lombardia e nel Lazio si è rivelata perdente, con il centrodestra che ha portato a casa due nette vittorie con tanti elettori che hanno preferito disertare le urne.

Pd e M5s: il caso Friuli-Venezia Giulia

Domenica 2 e lunedì 3 aprile in Friuli-Venezia Giulia si terranno le elezioni regionali e, in contemporanea, si voterà anche per le comunali con l’appuntamento più atteso che è senza dubbio quello di Udine.

C’è da dire che quando Elly Schlein ha vinto le primarie in Friuli-Venezia Giulia i giochi erano praticamente fatti, con il Pd che alle regionali correrà insieme al Movimento 5 Stelle e alle amministrative a Udine invece con il terzo polo.

Se allarghiamo lo sguardo anche alle elezioni amministrative di maggio, al momento i giallorossi hanno trovato un accordo solo a Catania, mentre in città come Ancona, Vicenza, Brescia, Siena, Treviso e Pisa, le strade saranno divise.

Un dialogo invece è in corso per le elezioni regionali in Molise di fine giugno, dove il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle insieme potrebbero avere delle chance di vittoria a differenza del Friuli-Venezia Giulia, dove un successo bis del leghista Massimiliano Fedriga appare scontato.

Nel 2024 poi ci saranno le elezioni europee dove, vista la legge elettorale proporzionale, ogni lista andrà per conto proprio senza che ci sia la possibilità di mettere in piedi delle coalizioni: il sentore è che Schlein e Conte continueranno nel loro dialogo cercando di trovare più convergenze possibili a livello locale, ma per una alleanza vera e propria in stile centrodestra si dovrà aspettare di capire quale sarà lo scenario delle prossime elezioni politiche.

Iscriviti a Money.it