Pensioni: come andarci prima con soli 20 anni di contributi. Tutte le opzioni

Teresa Maddonni

06/08/2020

Pensioni: ci sono diversi modi per andarci prima rispetto ai 67 anni e con soli 20 anni di contributi. Vediamo quali sono tutte le opzioni possibili.

Pensioni: come andarci prima con soli 20 anni di contributi. Tutte le opzioni

Pensioni: esistono diversi modi per andarci prima nel 2020 con soli 20 anni di contributi. Tutte le opzioni possibili in campo per anticipare la pensione rispetto all’età di vecchiaia prevista di 67 anni verranno illustrate nel corso dell’articolo in modo da aiutare, chi eventualmente ne abbia i requisiti, a uscire prima dal mondo del lavoro.

Il 2020 si sta dimostrando un anno assai difficile per il mercato del lavoro in Italia con l’emergenza COVID-19 che sta mettendo in ginocchio molte aziende e con il rischio di una perdita di migliaia di posti di lavoro.

Andare in pensione prima per molti potrebbe essere la soluzione in questo momento di crisi per il Paese. Vediamo nel dettaglio quali sono tutte le opzioni possibili per andare in pensione nel 2020 con soli 20 anni di contributi.

Pensioni: anticipo con 20 anni di contributi e 64 anni di età

Per le pensioni la prima opzione per l’anticipo con 20 anni di contributi è quella che prevede che si abbiano 64 anni di età, ma non basta. Nel dettaglio si tratta della pensione anticipata contributiva cui si può accedere se si hanno 64 anni di età appunto e 20 anni di contributi versati esclusivamente dopo il 1° gennaio 1996, giorno fatidico in cui si è passati dal sistema retributivo al sistema contributivo puro.

Per i 20 anni di contributi sono da considerare quelli effettivi versati dal datore di lavoro o dall’autonomo, ma non quindi la contribuzione figurativa in caso di cessazione o riduzione dell’attività.

Non sono gli unici due requisiti per andare in pensione prima nel 2020 i 20 anni di contributi perché il lavoratore deve anche avere un assegno pensionistico maturato fino a quel momento di importo superiore 2,8 volte l’importo mensile dell’assegno sociale.

Nel 2020 questo è di 459,83 euro la pensione maturata per andarci prima con 20 anni di contributi deve dunque essere di 1.287,52 euro.

Pensioni: 20 anni di contributi con l’isopensione

Per le pensioni del 2020 un’altra opzione per andarci prima con soli 20 anni di contributi è l’isopensione. La misura è stata introdotta con la legge n.92/2020 dalla Fornero ed è prevista per i dipendenti anziani di aziende private con almeno 15 dipendenti.

La misura permette di anticipare la pensione di 7 anni rispetto ai 67 anni previsti dunque il lavoratore deve rispettare dei requisiti anagrafici e contributivi:

  • avere 60 anni;
  • avere almeno 13 anni di contributi e quindi perfezionare in 7 anni i 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia.

Alla pensione di vecchiaia si accede con 67 anni di età e 20 anni di contributi. Non solo l’isopensione si può usare anche se mancano 7 anni per raggiungere il requisito per la pensione anticipata: 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.

L’accesso all’isopensione avviene mediante accordo sindacale che deve essere sottoscritto anche dal lavoratore. Il datore di lavoro versa i contributi figurativi per i 7 anni successivi fino al raggiungimento dei 20 anni di contributi per la pensione.

Pensioni: prima con 20 anni di contributi per chi ha l’invalidità

Possono andare in pensione nel 2020 con 20 anni di contributi anche coloro che abbiano un’invalidità di almeno l’80%. La pensione con 20 anni di contributi in anticipo rispetto ai 67 anni previsti è concessa dai dipendenti che vengano riconosciuti da INPS invalidi. Costoro potranno andare in pensione se hanno anche il requisito anagrafico di:

  • 61 anni se uomini;
  • 56 anni se donne.

L’opzione prevede una finestra di uscita e decorre quindi dal tredicesimo mese successivo al raggiungimento dei requisiti. L’assegno viene calcolato con il sistema retributivo o misto e tale discriminazione tiene conto del fatto che si abbiano o meno 18 anni di contributi maturati prima del 1996.

In pensione prima con R.I.T.A

In pensione prima con soli 20 anni di contributi si può andare con R.I.T.A. vale a dire la Rendita Integrativa di Trattamento Anticipato con un anticipo di 5 o 10 anni, ma non è per tutti.

Possono andare in pensione con la R.I.T.A solo i titolari di un fondo pensione complementare come l’acronimo del trattamento suggerisce. Nel fondo suddetto per accedere alla pensione devono essere stati versati almeno 5 anni di contributi. Per accedere alla pensione anticipata con la R.I.T.A. occorre avere i seguenti requisiti:

  • 62 anni di età, quindi almeno 5 anni che separano il lavoratore dai 67 anni per la pensione di vecchiaia;
  • 20 anni di contributi versati.

Per gli inoccupati invece i requisiti sono:

  • 57 anni di età;
  • 20 anni di contributi;
  • essere disoccupati da almeno due anni.

Fino al raggiungimento dei 67 anni di età con la R.I.T.A. la pensione la paga il fondo di previdenza complementare di cui si è titolari.

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