Pensioni: l’INPS ha pubblicato una circolare con l’elenco dei lavoratori esclusi dal meccanismo di adeguamento automatico alla speranza di vita (cd lavori usuranti o gravosi).
L’INPS ha pubblicato la circolare numero 126 del 28 dicembre scorso in cui è stato reso noto l’elenco aggiornato dei lavoratori esclusi dall’adeguamento automatico alla speranza di vita per il calcolo delle pensioni.
Si tratta dei cittadini che svolgono i cosiddetti lavori usuranti o gravosi, che danno diritto ad un trattamento normativo più agevole in materia di pensioni, sia in ordine al calcolo dell’età in cui poter maturare il diritto sia in ordine agli importi.
I riferimenti normativi sono il DL 78/2010 convertito dalla Legge numero 122/2010, oltre alla Legge di Bilancio del 2018.
Pensioni, elenco categorie di lavoratori esclusi dall’adeguamento automatico alla speranza di vita
Ai sensi dell’articolo 1, comma 148, lettera a), come specificato dall’allegato A del decreto 5 febbraio 2018 del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle finanze, sono considerati gravosi i seguenti profili lavorativi:
- operai dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici;
- conduttori di gru o di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni;
- conciatori di pelli e di pellicce;
- conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante;
- conduttori di mezzi pesanti e camion;
- personale delle professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni;
- addetti all’assistenza personale di persone in condizioni di non autosufficienza;
- insegnanti della scuola dell’infanzia e educatori degli asili nido;
- facchini, addetti allo spostamento merci e assimilati;
- personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia;
- operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori di rifiuti;
- operai dell’agricoltura, della zootecnia e della pesca;
- pescatori della pesca costiera, in acque interne, in alto mare, dipendenti o soci di cooperative;
- lavoratori del settore siderurgico di prima e seconda fusione e lavoratori del vetro addetti a lavori ad alte temperature non già ricompresi nella normativa del decreto legislativo n. 67/2011;
- marittimi imbarcati a bordo e personale viaggiante dei trasporti marini e in acque interne.
L’esclusione dall’adeguamento all’incremento della speranza di vita, pari a 5 mesi a decorrere dall’anno 2019, trova applicazione nei confronti delle categorie professionali di cui sopra
“a condizione che il soggetto abbia svolto negli ultimi 10 anni di attività lavorativa almeno 7 anni di attività c.d. gravosa”
Ai fini del computo di tali periodi si tiene conto dello svolgimento effettivo di attività lavorativa da parte dell’interessato (ossia dei periodi effettivi di permanenza nelle predette attività, desumibile dall’accredito di contribuzione obbligatoria):
- con inclusione dei periodi in cui l’accredito di contribuzione obbligatoria è integrato dall’accredito di contribuzione figurativa;
- con esclusione dei periodi di mancato svolgimento di attività lavorativa e di quelli totalmente coperti da contribuzione figurativa (ad esempio, contribuzione figurativa correlata all’indennità di mobilità).
- con inclusione dei riscatti relativi a periodi effettivi di attività lavorativa (ad esempio, costituzione di rendita vitalizia). Con riferimento al requisito contributivo dei 7 anni si tiene conto, in particolare, dei soli riscatti relativi a periodi effettivi di attività lavorativa c.d. gravosa.
Pensioni, elenco lavoratori esclusi dal meccanismo di adeguamento automatico alla speranza di vita (cd lavori gravosi o usuranti), circolare INPS numero 126 del 28 dicembre 2018
Ecco il testo ufficiale e completo della circolare INPS numero 126 del 28 dicembre 2018 con l’elenco dei lavoratori esclusi dal meccanismo automatico di adeguamento alla speranza di vita e le relative istruzioni operative:
Pensioni dei cittadini che svolgono lavori gravosi o usuranti, la normativa di riferimento di cui alla Legge 205/2017 (Legge di Bilancio per il 2018):
Pensioni dei cittadini che svolgono lavori gravosi o usuranti, la normativa di riferimento di cui al DM 18 aprile 2018:
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