Calendario delle pensioni per il 2021: si comincia con una modifica sia per gennaio che per febbraio, in quanto il pagamento dei ratei mensili verrà anticipato di qualche giorno.
Pensioni: ancora per qualche mese, almeno fino a quando non verrà scongiurato il rischio contagio da Covid, il pagamento dell’assegno sarà anticipato di qualche giorno. A darne conferma è stato il Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, il quale ha annunciato di aver firmato una nuova ordinanza per il pagamento anticipato sia della pensione di gennaio che per quella di febbraio.
Della possibilità che la pensione di gennaio potesse essere pagata in anticipo ve ne abbiamo parlato qualche giorno fa; d’altronde non c’era motivo per pensarla diversamente in quanto lo Stato d’emergenza è stato prorogato al 31 gennaio e di conseguenza fino ad allora persistono le misure straordinarie adottate appositamente per questo periodo.
Semmai le parole di Borrelli ci danno conferma della data in cui scatterà il pagamento anticipato della pensione di gennaio (per i soli correntisti postali): nel dettaglio, la pensione verrà pagata dal 28 dicembre, mentre per chi ha l’accredito in banca ci sarà da attendere qualche giorno in più. A gennaio, infatti, il pagamento avviene nel secondo giorno bancabile del mese: questo significa che chi ha la pensione accreditata sul conto corrente bancario, per i quali non si applica l’anticipo disposto dalla Protezione Civile, riceverà l’assegno solamente nella giornata di martedì 5 gennaio 2021.
Ma torniamo al tema centrale di questo articolo: è importante che Borrelli abbia confermato che anche il pagamento della pensione di febbraio sarà anticipato.
Un’informazione che ci conferma che ancora per un po’ si andrà avanti con le modalità introdotte appositamente per l’emergenza da Covid; non è assolutamente detto, anzi fatichiamo a credere che sia così, che febbraio sarà l’ultimo mese in cui le pensioni saranno pagate in anticipo, specialmente se effettivamente - come ritengono molti esperti - per quel periodo ci sarà lo scoppio di una terza ondata.
Pensioni: il pagamento di febbraio verrà anticipato: la conferma di Borrelli
Il Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha quindi confermato che il pagamento anticipato delle pensioni andrà avanti almeno fino a febbraio.
Borrelli ha ricordato che il pagamento della pensione è l’unico aspetto ad essere “anticipato”. Ad ogni altro effetto, infatti, il diritto al rateo mensile si perfeziona comunque il primo giorno del mese di competenza dello stesso.
Detto ciò, sia la pensione di gennaio che quella di febbraio saranno pagate in anticipo, poi si vedrà per i mesi successivi. Nell’ordinanza firmata da Borrelli, si legge appunto che “allo scopo di consentire a Poste Italiane S.p.A. la gestione dell’accesso ai propri sportelli dei titolari del diritto alla riscossione delle predette prestazioni, in modalità compatibili con le disposizioni in vigore adottate allo scopo di contenere e gestire l’emergenza epidemiologica da COVID-19, salvaguardando i diritti dei titolari delle prestazioni medesime” viene anticipato di qualche giorno il pagamento di:
- trattamenti pensionistici;
- assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili.
Nel dettaglio, per la pensione di gennaio il pagamento presso gli uffici postali - dove verrà stilato un apposito calendario che terrà conto dell’ordine alfabetico - avrà inizio il 28 dicembre.
Per quanto riguarda la pensione di febbraio, invece, il pagamento è anticipato dal 25 gennaio al 30 gennaio 2021. Nel dettaglio, lunedì 25 gennaio la pensione sarà pagata per chi ha il cognome che inizia per A o B; martedì 26 dicembre, invece, la pensione viene pagata alle iniziali C e D (e così via fino a sabato). Il calendario dovrà comunque essere ufficializzato da Poste Italiane.
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