In Albania è entrata in vigore la chiusura di TikTok per almeno un anno: ecco perché si è arrivati al divieto di questo social network molto popolare soprattutto tra i più giovani.
Perché l’Albania ha vietato TikTok? È entrato ufficialmente in vigore nel paese adriatico il ban del popolare social network che conta più di un miliardo di utenti attivi in tutto il mondo, con la decisione che è arrivata a seguito di un confronto tra governo e rappresentanti di genitori e insegnanti.
Per chi non lo sapesse TikTok è un social network basato sulla condivisione di video brevi, spesso accompagnati da musica, effetti speciali e filtri. Lanciato nel 2016 dalla società cinese ByteDance è diventato rapidamente una delle piattaforme più popolari al mondo, specialmente tra i giovani, suscitando al tempo stesso però anche numerose polemiche.
Negli ultimi tempi TikTok è stato soggetto a restrizioni e divieti in diversi Paesi per motivi che spaziano dalla sicurezza nazionale alla protezione dei minori, con l’Albania che adesso si è aggiunto a questo elenco.
In India per esempio è in vigore un divieto totale dal 2020, con blocchi simili che sono stati decisi anche da Senegal e Somalia. Per motivi di sicurezza poi il social è stato vietato su dispositivi governativi negli Stati Uniti, in Francia, Regno Unito, Canada e molti altri Paesi occidentali.
Alla base dello blocco di TikTok in Albania però non ci sarebbero motivazioni legate alla sicurezza nazionale o dei dati degli utenti, ma la morte di un ragazzo di 14 anni avvenuta per mano di un coetaneo.
Perché TikTok è stato vietato in Albania
Lo scorso dicembre l’Albania ha annunciato il divieto di un anno su TikTok, decisione presa in seguito all’omicidio di un adolescente colpito con un coltello durante una rissa scaturita fuori da una scuola per motivi riconducibili a una lite nata proprio sul popolare social.
“I provider - si legge nel documento partorito dal governo albanese riportato da Agi - devono bloccare tutti gli indirizzi IP di TikTok, i server DNS di TikTok, il server di indicazioni del nome (SNI) di TikTok e gli IP di ByteDance”.
“Per un anno lo chiuderemo completamente per tutti, non ci sarà TikTok in Albania” aveva promesso Edi Rama, con il premier albanese che poi è stato di parola dopo un confronto con 65.000 tra insegnanti e genitori.
Il divieto infatti fa parte di un piano più ampio per rendere le scuole più sicure, con rappresentanti di TikTok che presto si recheranno in Albania per presentare una serie di misure per migliorare la sicurezza dei bambini.
La decisione presa dal governo però è stata duramente contestata dall’opposizione, tanto che a Tirana è prevista anche una manifestazione per protestare contro la chiusura di TikTok che, come spiegato da Rama, durerà per almeno un anno.
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