Perché ci sono gli incendi a Los Angeles?

Alessandro Nuzzo

15 Gennaio 2025 - 00:30

La situazione è drammatica e non accenna a migliorare. Al momento si contano 25 morti e migliaia di sfollati. Ecco le possibili cause degli incendi a Los Angeles.

Perché ci sono gli incendi a Los Angeles?

La terra continua a bruciare a Los Angeles e lo fa ormai dal 7 gennaio. La situazione è drammatica e non accenna a migliorare, anzi le previsioni parlano di venti che raggiungeranno nelle prossime ore i 105 km/h e che potranno alimentare nuovamente le fiamme. La situazione aggiornata parla di 25 morti, 16 dispersi, 150mila persone senza casa e danni per almeno 250 miliardi di dollari. Tantissimi gli ettari di terreno distrutti, migliaia le case che non esistono più, comprese le ville dei personaggi famosi e facoltosi, come quella di Paris Hilton completamente rasa al suolo.

In meno di una settimana, quattro incendi a Los Angeles hanno devastato oltre 160 chilometri quadrati di terreno, triplicando la superficie di Manhattan. L’incendio di Eaton, vicino a Pasadena, è contenuto per circa un terzo, mentre quello più esteso a Pacific Palisades, sulla costa, rimane largamente fuori controllo. In tutta la zona degli incendi l’aria è irrespirabile per via del fumo e il cielo si è colorato di rosso anche per via della polvere lanciata dagli aerei e dagli elicotteri. Massima attenzione agli sciacalli che, approfittando del caos, entrano nelle case portando via oggetti di valore. Accanto all’emergenza c’è anche l’indagine per cercare di risalire alle cause scatenanti di questi incendi che si sono poi rapidamente propagati a causa del forte vento e del terreno secco, dovuto alla siccità dei mesi scorsi. Sembra essere stata esclusa l’ipotesi fulmini, che sono comunque la fonte più comune di incendi negli Stati Uniti. A scatenare gli incendi devastanti di Los Angeles potrebbero esser state altre due cause: ecco quali.

Perché ci sono gli incendi a Los Angeles: le cause

Gli investigatori stanno vagliando diverse ipotesi su ciò che ha scatenato gli incendi di Los Angeles. Per quanto riguarda l’incendio più esteso, quello che ha colpito la zona di Pacific Palisades fino a Malibù, l’innesco sembra esser partito dalla stessa zona dove i pompieri hanno domato un vecchio incendio la vigilia di Capodanno. A scatenare il rogo potrebbero essere stati i fuochi d’artificio sparati per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Lo spegnimento non definitivo e i forti venti hanno fatto riaccendere i roghi.

Il secondo rogo più devastante è quello di Eaton, a 23 chilometri dal centro città. Ci sono foto e video che sembrano mostrare l’innesco dell’incendio da una torre elettrica salvo poi propagarsi lungo il canyon. Edison, società che gestisce la torre ha detto che ritiene improbabile che il rogo sia divampato dalle proprie apparecchiature. Eppure il video sembra parlare chiaro.

Quel che è certo è che al momento sembra esclusa l’origine dolosa degli incendi, non ci sono prove per dimostrare la mano dell’uomo. Anche se la mano dell’uomo, con i cambiamenti climatici, ha contribuito ad aumentare la portata degli incendi, con un terreno reso secco dalla siccità.

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