Dopo il caso dell’Ecuador che rischia l’esclusione dal Mondiale, l’Italia conserva una concreta possibilità di essere ripescata. Vediamo perché.
Il 2022 è l’anno del Mondiale di calcio che per la prima volta nella storia si giocherà tra novembre e dicembre, nel bel mezzo della stagione anziché in estate come di consueto. Colpa della location scelta, il Qatar che nel mese di giugno presenta delle temperature roventi assolutamente incompatibili con una manifestazione del genere.
C’è quindi grande attesa per questo campionato del mondo in uno stato che promette spettacolo puro. Spettacolo a cui non farà parte l’Italia, eliminata agli spareggi dalla Macedonia del Nord lo scorso marzo. O forse no. Si, perché esiste una concreta seppur difficile possibilità di ripescaggio della nostra nazionale.
La speranza arriva dal Sudamerica, precisamente dall’Ecuador che secondo alcuni avrebbe commesso una grave irregolarità nelle gare di qualificazione e ora vede la partecipazione al Mondiale a rischio. C’è un solo modo per vedere l’Italia al prossimo campionato del mondo. Vediamo cosa dovrebbe succedere.
Perché l’Ecuador rischia l’esclusione dal mondiale
Tutto è partito dalla denuncia del Cile, la prima nazionale sudamericana tra quelle che non sono riuscite a qualificarsi ai Mondiali, che ha accusato la federazione ecuadoriana di aver schierato un calciatore colombiano nelle partite di qualificazione.
Si tratta di Byron David Castillo Segura che secondo i documenti presentati dalla federazione cilena ha presentato un certificato di nascita falso essendo nato in Colombia e non in Ecuador.
Inoltre il certificato presentato presenterebbe delle discrepanze anche per quanto riguarda l’età: sembrerebbe infatti che il calciatore abbia 3 anni in più rispetto a quanto comunicato.
Alla luce di questa scoperta la federazione cilena ha presentato denuncia alla Commissione Disciplinare della Fifa per uso di falso certificato di nascita, falsa dichiarazione di età e falsa nazionalità del giocatore.
La Fifa ha accolto la denuncia ed ha annunciato che farà tutte le indagini del caso. Ciò che non è chiaro è a quale sanzione va incontro l’Ecuador qualora venisse accertata l’irregolarità. Siccome non ci sono precedenti né regole precise, si potrebbe andare dall’esclusione del singolo calciatore in questione, alla sconfitta a tavolino in tutte le gare di qualificazione dove ha giocato Byron David Castillo Segura, fino all’esclusione dal Mondiale.
Il Cile ovviamente chiede la sconfitta a tavolino in tutte le partite dove è sceso in campo il calciatore. Questo riscriverebbe la classifica e la nazionale cilena, essendo la prima tra quelle che non sono riuscite a qualificarsi andrebbe ai Mondiali. Ma accanto a questa ipotesi, qualora l’Ecuador venisse esclusa direttamente dalla competizione, c’è un’altra possibilità che la Fifa potrebbe adottare e che vedrebbe favorevole l’Italia.
Perché l’Italia può essere ripescata per il Mondiale in Qatar
Se la Fifa accertasse l’irregolarità della nazionale ecuadoriana e decidesse di agire automaticamente con l’esclusione dal Mondiale, a quel punto la federazione per sostituire l’Ecuador potrebbe decidere la migliore soluzione a sua discrezione.
E nel decidere quale squadra debba rimpiazzare quella sudamericana c’è una regola che parla di ripescaggi e che recita: «viene scelta la squadra più in alto nel ranking tra quelle fuori dal torneo». E in questo caso sarebbe l’Italia.
Dello stesso avviso è stato anche il presidente della Federgolf ed ex membro di Giunta Coni, Franco Chimenti che a «La politica nel pallone» su Gr Parlamento ha aperto a questa possibilità: «C’è una possibilità che l’Italia venga ripescata per i Mondiali di Qatar 2022, una possibilità molto più concreta di quanto si pensi. Pare che l’Ecuador abbia utilizzato un giocatore che non aveva titolo di giocare e potrebbe pagare per questo. Se così fosse, c’è una regola Fifa che parla di ripescaggi e parla della squadra più in alto nel ranking: questa è sicuramente l’Italia» - ha detto.
Non resta che attendere l’esito delle indagini da parte della Fifa sulla presunta irregolarità dell’Ecuador per capirci di più. L’opzione seppur possibile resta comunque molto difficile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA