Quanto sta per crollare il PIL globale? La risposta dagli esperti

Il PIL globale terminerà il 2020 con segno negativo secondo numerosi analisti.

Il tutto avverrà a causa del coronavirus, che con l’arrivo del nuovo anno ha drammaticamente condizionato numerose economie.

Gli esperti hanno iniziato a rivedere negativamente le proprie previsioni sul PIL mondiale mentre molti hanno parlato di una recessione dietro l’angolo. Sull’argomento anche una recente indagine di JP Morgan, che ha tentato di stimare l’entità del tonfo economico globale.

PIL mondiale: quanto crollerà a causa del coronavirus?

Quanti avevano sperato in una risoluzione dell’emergenza nel primo trimestre dell’anno si sono dovuti ricredere. Il coronavirus ha continuato ad espandersi in tutto il mondo e numerosi governi sono stati costretti a introdurre ferree misure di contenimento.

Le parole lockdown e quarantena sono entrate nel linguaggio di uso comune e hanno provocato inevitabilmente una contrazione dell’attività produttiva complessiva. Le ripercussioni sul PIL globale sono finite immediatamente sotto la lente degli osservatori che hanno sin da subito tentato di stimare l’impatto del coronavirus.

Secondo gli esperti di JP Morgan, ad esempio, la pandemia farà crollare del 10,5% il Prodotto Interno Lordo del primo semestre 2020.

“Continuiamo a ridurre le previsioni del Pil globale per il primo semestre del 2020 perché la nostra valutazione della portata della pandemia globale e dei danni relativi alle politiche di contenimento necessarie è aumentata”,

ha dichiarato l’economista Bruce Kasman.

C’è comunque da precisare che, finché l’emergenza non sarà alle spalle e finché non si saprà la durata dei vari lockdown, le previsioni sul PIL mondiale continueranno probabilmente ad essere riviste. Per valutare l’impatto finale del coronavirus ci vorrà ancora del tempo.