Nuovi investimenti sul portafoglio del martedì realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit per sfruttare l’effetto del rialzo dei tassi Bce.
Dopo aver ridotto il nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit prima della decisione della Bce di effettuare un maxi rialzo dei tassi di interesse da 75 punti base, portandoli all’1,25%, valutiamo ora nuovi investimenti.
Nel portafoglio sono attualmente attive le operazioni su:
- Banca Generali,
- Diasorin,
La scorsa settimana abbiamo chiuso positivamente del 17,54% l’operazione short sull’indice Ftse Mib mentre Anima Holding ha raggiunto il livello di stop loss, determinando una perdita del 47%.
Portafoglio di investimento: la situazione generale
Piazza Affari ha invertito la rotta dopo la flessione subita da metà agosto dimostrando di apprezzare una politica monetaria della Bce più aggressiva per contrastare l’inflazione record. Dopo Lagarde anche il suo vice Luis de Guindos ribadisce quanto sia importante per una banca centrale la sua credibilità. «Se i cittadini e le imprese smettono di credere che la banca centrale sarà in grado di ridurre l’inflazione entro un anno e mezzo o due, la situazione diventa molto complicata perché compaiono immediatamente effetti di secondo impatto».
Dato per certo che nei prossimi mesi assisteremo ad ulteriori rialzi dei tassi, le prospettive per il comparto bancario diventano molto interessanti dato che si allarga lo spread tra tassi attivi e passivi delle banche con un conseguente aumento dei margini di interesse.
Secondo i calcoli di Citi, ogni aumento di 50 punti base può far crescere gli utili per azioni delle banche di circa l’8%. Ecco perché l’investimento di oggi sarà fatto su uno dei principali titoli del comparto bancario italiano.
Prima di entrare nel dettaglio dei singoli titoli, analizziamo l’indice Ftse Mib, ben posizionato per rivedere i massimi di agosto a 23.153 punti. L’indice benchmark ha inviato un duplice segnale di forza con la rottura a 22.370 circa della trend line che scende dai massimi di inizio anno e con il superamento del picco del 25 agosto a 22.610 punti. Il prossimo banco di prova è il confronto con area 23.150: oltre questo ostacolo atteso un allungo in direzione dei 23.700-24.000 punti.
Con queste premesse, annulliamo l’operazione prudenzialmente suggerita prima del meeting Bce - l’ingresso short alla violazione dei 21.000 punti.
Portafoglio del Martedì: le operazioni di oggi
Il rendimento del nostro portafoglio di investimento scende rispetto alla settimana precedente, con un saldo negativo di circa 43 punti percentuali, a causa dello stop loss sull’operazione di Anima Holding.
Attualmente, nel portafoglio sono attive le operazioni su:
Banca Generali
Diasorin
Vediamo la situazione dei titoli nel dettaglio:
Tornano gli acquisti su Banca Generali sostenuti dai dati relativi alla raccolta netta che ad agosto si è attestata a 206 milioni di euro complessivi. Secondo gli esperti di Equita Sim, il multiplo della banca è pari a 13,4 volte, contro una media storica a 5 anni pari a 13,5 volte. Il target price è di 33 euro, contro i 28,38 attuali. La rottura della trend line tratteggiata dai massimi di novembre 2021, a 27,65 circa, ha creato i presupposti per un allungo verso i massimi estivi a circa 29 euro. Restiamo posizionati al rialzo con un Turbo Open End con codice Isin DE000HB7N6U0, per target a 29/29,40 euro.
Azioni Banca Generali, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Diasorin si allontana dai supporti in area 130, senza tuttavia riuscire ad avere la meglio su area 140. Solo oltre questa resistenza tenace il rialzo partito a giugno potrebbe ravvivarsi verso l’obiettivo a 150 euro. Per investire sul titolo abbiamo utilizzato un Turbo Open End con codice Isin DE000HB87NF7.
Azioni Diasorin, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Questa settimana proponiamo un nuovo investimento su un titolo bancario: tra Intesa Sanpaolo e Banco BPM scegliamo quest’ultima, che presenta una maggiore forza relativa.
Banco BPM ha inanellato una serie di sedute positive confermando una successione di minimi e massimi crescenti da metà luglio. I prezzi si trovano ora al cospetto di della trend line che scende dai massimi di febbraio, a 2,83-2,85. Una vittoria su questa resistenza spianerebbe la strada verso i 3,00 euro e fino al target successivo a 3,20 circa.
L’incapacità di superare area 2,85 e il ritorno sotto 2,55 euro metterebbero in discussione questo scenario prospettando nuovi cali verso almeno 2,35 e 2,25 euro.
Azioni Banco BPM, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Per investire su Banco BPM utilizziamo un Turbo Open End con codice Isin DE000HB95786.
Questo prodotto presenta una barriera di knock out a 2,308659 euro, distante 17,40 punti percentuali, ed una leva fissata a 4,90.
leggi anche
«Il Portafoglio del Martedì» - Tabelle e Grafici
I nuovi prodotti inseriti e le rispettive leve sono stati selezionati alle 13:00 del 13 settembre 2022. Le strategie si considerano valide se i prezzi toccano il punto di entrata prima del take profit o dello stop loss.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti