C’è un modo di risparmiare sulla patente? Sì, è prendere la patente prima di 20 anni. Ecco perché.
Come risparmiare sulla patente? Prendere la patente prima dei 20 conviene, non perché costi di meno, ma perché si finisce per pagare meno nel lungo periodo. Infatti la patente non si paga soltanto la prima volta - un costo comunque piuttosto elevato -, ma va fatto anche il rinnovo ogni tot anni. Questo varia a seconda delle fasce di età.
Se la patente viene fatta entro i 20 anni, nel lungo periodo, si può spendere meno e risparmiare sul costo totale della patente. Prendere la patente può essere importante soprattutto se si abita in una zona fuori dal centro, mal servita dai mezzi di trasporto pubblici, o perché il lavoro richiede di essere automuniti. Per questo sono molti i giovani che, appena compiuti 18 anni, iniziano il percorso per prendere la patente. Il maggior risparmio lo ottengono proprio i giovani che entro i 20 anni prendono la patente.
Chi ha preso la patente prima dei vent’anni è destinato a pagare di più? La risposta è nì. Esiste un “trucchetto” che si può applicare per spendere meno sul rinnovo. Infatti si può rinnovare la patente fino a quattro mesi prima della data di scadenza. Con questo trucchetto si può arrivare a rinnovare la patente prima di aver compiuto 50 anni e quindi rientrare in una fascia di età che permette il rinnovo dopo altri 10 anni, al posto di 5 anni.
Conviene fare la patente prima dei venti anni?
Fare la patente prima dei 20 anni conviene. Articoliamo la risposta per spiegare come e perché facendo la patente prima di 20 anni si va a risparmiare nel lungo periodo sui vari e necessari rinnovi obbligatori che la patente richiede ogni tot anni. Infatti il documento di guida ha una scadenza periodica, il cui costo nel tempo è diventato sempre più alto e oggi si attesta intorno a 95 euro. Se si aggiungono, al costo della patente, tutti i rinnovi necessari, si va a spendere una cifra piuttosto elevata nel corso della vita.
Un modo per risparmiare è prendere la patente prima dei 20 anni. Chi prende la patente prima dei 20 anni inizia a rinnovare il documento ogni 5 anni solo a partire dai 50 anni, quando scade l’ultimo decennio di validità che coincide con la fascia d’età imposta dalla legge. Chi consegue la patente prima dei 20 anni ha la possibilità di rinnovare il documento ogni 10 anni, fino ai 58 59 anni di età e solo in seguito scatterà il rinnovo ogni cinque anni.
Quali sono le fasce di età per il rinnovo della patente
La patente di guida va rinnovata scadenza periodica. La regola vale tanto per la patente B, quanto per la patente A. Le fasce d’età nel quale si divide il rinnovo periodico della patente sono:
- ogni 10 anni fino a raggiungimento dei 50 anni di età
- ogni 5 anni per la fascia compresa tra i 50 anni e 70 anni
- ogni 3 anni per la fascia tra i 70 anni e gli 80 anni
- ogni 2 anni dopo gli 80 anni
Come risparmiare sul rinnovo della patente?
Chi ha preso la patente dopo i 20 anni è destinato a pagare di più? Non è proprio così. Infatti esiste un “trucchetto”, per così dire, che permette di rinnovare la patente allo stesso modo di chi ha preso la patente entro i 20 anni. La legge infatti consente di rinnovare la patente quattro mesi prima della data di scadenza ufficiale. Si può quindi rinnovare la patente prima di compiere 50 anni e rinnovarla non più dopo 5 anni, come sarebbe necessario se si rinnovasse esattamente al compimento dei 50 anni, ma si guadagnano i 10 anni di rinnovo risparmiando un centinaio di euro.
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