Gli automobilisti italiani sono quelli che spendono di più alla pompa del diesel. Va un filo meglio per il prezzo della benzina, che rimane comunque uno dei più cari d’Europa.
Il prezzo della benzina e quello del gasolio in Europa variano a seconda dei paesi, e a pesare sul costo del pieno sono soprattutto le accise e le tasse. Il diesel acquistato in Italia è in assoluto il più caro dei paesi UE, mentre il prezzo della nostra benzina è il quarto più alto.
A renderlo noto è una ricerca del Centro Studi ImpresaLavoro, realizzata su dati MEF e Commissione Europea. Lo studio riporta i prezzi medi praticati nei paesi Europei, una classifica che vede il prezzo del diesel in Italia il più caro in assoluto: 1,487 euro è di ben il 12% più alto rispetto alle media.
Va poco meglio se parliamo del prezzo della benzina: quello medio italiano rilevato nella ricerca - 1,599 euro/litro - è il quarto trai i più cari d’Europa, l’11% più alto rispetto alla media. In questo caso, peggio di noi fanno solo Paesi Bassi, Grecia e Danimarca. A pesare sul prezzo dei carburanti sono soprattutto le accise: quelle italiane sono il 63,5% del prezzo pagato alla pompa, solo gli olandesi sono più tassati di noi italiani con il 64,7%.
Ne abbiamo parlato diffusamente, analizzando la composizione dei balzelli, di come sarebbero i prezzi senza le odiate acccise e di come sia - di fatto - impossibile pensare ad una loro eliminazione, dal momento che con 25,5 miliardi rappresentano un gettito fondamentale per le nostre finanze pubbliche.
Prezzo benzina: la classifica dei paesi europei
La ricerca del Centro Studi ImpresaLavoro, realizzata sui dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze e su quelli della Commissione Europea, ci consente di stabilire una vera e propria classifica dei prezzi dei carburanti nei i paesi dell’Unione Europea. Iniziamo dal prezzo della benzina: più caro nei Paesi Bassi, più “leggero” in Bulgaria.
I dati comprendono anche l’incindenza delle accise misurate in percentuale rispetto al prezzo finale. Nel nostro Paese, il prelievo statale rappresenta il 63,5% del prezzo finale contro il 60,2% della media europea, il 61,8% della Francia, il 61,6% della Germania e il 52,9% della Spagna.
Paese | Prezzo della benzina al litro | % accise |
---|---|---|
Paesi Bassi | 1,681 | 64,7% |
Grecia | 1,629 | 63,1% |
Danimarca | 1,620 | 58,6% |
Italia | 1,599 | 63,5% |
Finlandia | 1,548 | 63,1% |
Francia | 1,540 | 61,8% |
Portogallo | 1,525 | 60,9% |
Svezia | 1,510 | 61,3% |
AREA EURO 19 | 1,482 | 61,1% |
Belgio | 1,444 | 58,9% |
AREA UE 28 | 1,439 | 60,2% |
Germania | 1,436 | 61,6% |
Regno Unito | 1,420 | 62% |
Croazia | 1,405 | 57,2% |
Irlanda | 1,401 | 62,1% |
Slovacchia | 1,366 | 56,5% |
Estonia | 1,362 | 58% |
Malta | 1,360 | 55,7% |
Spagna | 1,329 | 52,9% |
Slovenia | 1,309 | 59,8% |
Lettonia | 1,279 | 55,4% |
Repubblica Ceca | 1,278 | 56,7% |
Austria | 1,266 | 55,7% |
Lussemburgo | 1,262 | 52% |
Lituania | 1,230 | 52,7% |
Ungheria | 1,299 | 52% |
Cipro | 1,221 | 52% |
Polonia | 1,215 | 51,1% |
Romania | 1,184 | 52,4% |
Bulgaria | 1,114 | 49,3% |
Come si può notare, tra il prezzo praticato nei Paesi Bassi (il più alto) e quello praticato in Romania (il più basso) passano ben 56 centesimi al litro. Questo significa che ipotizzando il pieno di un’utilitaria con un serbatoio da 35 litri di benzina, nei Paesi Bassi si spendono 58,83 euro e in Bulgaria 39 euro, quasi 20 euro di differenza.
Prezzo diesel: la classifica dei paesi europei
Spostando l’attenzione dal prezzo del diesel notiamo le stesse forti discrepanze gà evidenziate nel caso della benzina. In questo caso è l’Italia il paese al primo posto - ex aequo con la Svezia - della non invidiabile classifica: da noi un litro di gasolio costa mediamente 1,487 euro, mentre la Bulgaria si conferma il paese con il prezzo più basso.
Anche in questo caso l’incidenza della tassazione sul prezzo finale è molto alta: il 59,6% del prezzo finale è costituito da tasse, contro una media europea pari al 54,9%. Peggio di noi fa solo il Regno Unito, con un valore pari al 60,5%.
Paese | Prezzo del diesel al litro | % accise |
Italia | 1,487 | 59,6% |
Svezia | 1,487 | 50% |
Regno Unito | 1,469 | 60,5% |
Belgio | 1,451 | 58,7% |
Francia | 1,430 | 59,2% |
Grecia | 1,385 | 49,8% |
Danimarca | 1,366 | 51,2% |
Finlandia | 1,357 | 53,3% |
Portogallo | 1,350 | 54,7% |
Paesi Bassi | 1,344 | 54,8% |
Estonia | 1,333 | 53,7% |
AREA UE 28 | 1,329 | 54,9% |
AREA EURO 19 | 1,327 | 55,2% |
Croazia | 1,326 | 51,2% |
Irlanda | 1,296 | 57,2% |
Repubblica Ceca | 1,247 | 51,7% |
Germania | 1,242 | 53,9% |
Slovenia | 1,238 | 55,9% |
Cipro | 1,232 | 49,3% |
Ungheria | 1,231 | 49,5% |
Malta | 1,230 | 53,7% |
Slovacchia | 1,226 | 49,1% |
Spagna | 1,213 | 48,6% |
Romania | 1,196 | 49,5% |
Polonia | 1,193 | 47,7% |
Austria | 1,192 | 51,1% |
Lettonia | 1,187 | 49,7% |
Lituania | 1,137 | 47,8% |
Lussemburgo | 1,113 | 46,5% |
Bulgaria | 1,112 | 46,4% |
Come per la benzina, anche per il gasolio c’è una forte differenza tra il prezzo praticato in Italia e quello praticato in Bulgaria, rispettivamente il più alto e il più basso. Ipotizzando anche qui il pieno di un’utilitaria con un serbatoio da 35 litri di diesel, la spesa è di 52 euro in Italia e di 39 euro in Bulgaria, quasi 13 euro in meno.
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