Negli ultimi giorni, i prezzi dei carburanti hanno visto una discesa, offrendo un po’ di sollievo agli automobilisti e registrando un ribasso per la seconda settimana consecutiva dell’anno.
Secondo il sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che si occupa di monitorare i prezzi dei carburanti, si tratterebbe della seconda settimana di ribasso consecutivo dall’inizio dell’anno.
La benzina self-service è scesa a una media di 1,822 euro al litro, con un lieve calo di 2 millesimi rispetto alla rilevazione precedente.
Anche il diesel ha visto un ribasso, con il prezzo medio del gasolio self-service che è sceso a 1,728 euro al litro.
Il Gpl e il metano per auto, tuttavia, sono in controtendenza. Il GPL ha visto un aumento di 1 centesimo, portando il prezzo medio a 0,740 euro al litro, mentre il metano è salito di 6 centesimi, arrivando a 1,511 euro al kg
Prezzi benzina in calo
I distributori Q8 e Tamoil hanno ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio, mentre IP segna un ribasso di due centesimi sul gasolio.
Riguardo la benzina self-service le compagnie praticano un prezzo di 1,828 euro/litro, mentre le pompe bianche offrono un prezzo inferiore, pari a 1,809 euro/litro.
Il diesel self-service viene venduto dalle compagnie a 1,734 euro/litro, mentre le pompe bianche propongono un prezzo di 1,716 euro/litro.
La benzina con servizio servito si attesta a 1,962 euro/litro, con una diminuzione di 2 centesimi. Le compagnie praticano un prezzo di 2,007 euro/litro, mentre le pompe bianche sono più economiche, con un prezzo di 1,877 euro/litro.
Il diesel servito è disponibile a 1,869 euro/litro, anch’esso in calo di 2 centesimi. Le compagnie lo offrono a 1,912 euro/litro, mentre le pompe bianche hanno un prezzo più basso, pari a 1,784 euro/litro.
Per quanto riguarda i combustibili alternativi si registrano il Gpl servito a 0,740 euro/litro, con un incremento di 1 centesimo. Le compagnie praticano un prezzo di 0,749 euro/litro, mentre le pompe bianche offrono un prezzo inferiore di 0,730 euro/litro.
Il Metano servito sale a 1,511 euro/kg, con un aumento di 6 centesimi. Le compagnie lo propongono a 1,505 euro/kg, mentre le pompe bianche lo vendono a 1,515 euro/kg.
I motivi dietro ai movimenti dei prezzi
Il 2025 era iniziato con un incremento significativo del prezzo del carburante in relazione all’anno precedente, con il prezzo della benzina pari a 1,810 euro al litro e del gasolio a 1,713 euro al litro, registrando un aumento rispettivamente del +3,07% e del +3,56% rispetto a dicembre 2024, in cui la benzina risultava a 1,756 euro al litro e il gasolio a 1,654 euro al litro.
Questo aumento può essere attribuito a diversi fattori, tra cui l’andamento delle quotazioni internazionali del petrolio, le fluttuazioni del tasso di cambio e le politiche fiscali nazionali.
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