Sale il prezzo del gas in Europa, cosa sta spingendo la materia prima? Un’analisi dei fattori chiave per la quotazione in questo momento, con previsioni future sul prezzo.
Il prezzo del gas in Europa vengono scambiati sopra i 30 €/MWh, con un aumento del 33% rispetto ai livelli di febbraio, mentre crescono le preoccupazioni sulla ricostituzione delle scorte di carburante per il prossimo inverno.
Nel dettaglio, il benchmark di riferimento europeo, il TTF olandese con consegna a giugno, prezza 31,05 euro per megawattora mentre si scrive.
I prezzi europei del gas naturale hanno registrato una rinnovata forza e volatilità nel corso di aprile e inizio maggio, come sottolineato da un’analisi degli strateghi di ING. Cosa aspettarsi nei prossimi mesi?
Questi fattori stanno spingendo il prezzo del gas in Europa
La forte concorrenza con l’Asia per i carichi di gas naturale liquefatto ha messo i trader in difficoltà, con le spedizioni di Gnl in Europa in aprile in diminuzione a causa dei prezzi spot più redditizi dei carichi asiatici.
Sotto i riflettori ci sono anche le preoccupazioni riguardo ai flussi di gas russo attraverso l’Ucraina, poiché un accordo quinquennale chiave che regola il transito del gas russo attraverso i Paesi vicini scade alla fine del 2024, con potenziali effetti sulle forniture di diverse nazioni come i Paesi Bassi.
L’Ucraina ha chiarito che non ha intenzione di rinnovare l’accordo. Ciò mette a rischio circa 15 miliardi di metri cubi di fornitura annua di gas, pari a circa il 5% del totale delle importazioni dell’Ue.
Oltre a ciò, la possibilità di un inverno più freddo del normale ha ulteriormente alimentato i rischi sull’approvvigionamento di gas in Europa per il prossimo inverno.
Come evidenziato anche dagli strateghi ING Warren Patterson e Ewa Manthey, un’ondata di freddo tardivo in gran parte d’Europa ha aumentato la domanda di riscaldamento il mese scorso, mentre le interruzioni in Norvegia hanno portato a una riduzione dei flussi verso l’Europa.
Di conseguenza, lo stoccaggio europeo è rimasto stabile per diverse settimane con un livello di riempimento pari a circa il 62%. In effetti, ci sono stati diversi giorni nel mese di aprile in cui si sono verificati prelievi dai depositi. Di conseguenza, lo stoccaggio è iniziato ad aprile a livelli record per questo periodo dell’anno, ma ha chiuso il mese sostanzialmente in linea con i livelli del 2020, che sono ancora molto confortevoli.
Cosa aspettarsi sul prezzo del gas?
Il gas TTF è diminuito del 2,95% dall’inizio del 2024, secondo i calcoli pubblicati da Trading Economics. Si prevede che il TTF del gas naturale dell’Ue verrà scambiato a 30,14 EUR/MWh entro la fine di questo trimestre e le aspettative degli analisti. Guardando al futuro, la stima è che venga scambiato a 34,95 tra 12 mesi.
Le aspettative di ING sono per un calo dei prezzi del gas durante la stagione delle iniezioni, con una attesa per il TTF a una media di 25 EUR/MWh durante i mesi estivi.
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