Rientro a scuola non più a settembre, ma a ottobre: è questa la proposta di alcune associazioni di docenti, esperti e sindacati rivolta al Mim. Ecco perché e le date del primo giorno per regione.
Il primo giorno di scuola 2024 potrebbe essere posticipato a ottobre? È questa la domanda che negli ultimi giorni si pongono le famiglie italiane degli studenti che a settembre dovrebbero rientrare a scuola.
Da qualche giorno infatti - proprio mentre si sta per avvicinare settembre e il giorno in cui gradualmente tutti gli studenti italiani rientreranno in aula come da calendario scolastico delle singole regioni - si è acceso il dibattito su un possibile primo giorno di scuola posticipato a ottobre.
Esperti, associazioni di docenti e sindacati ritengono che il caldo atteso per il mese di settembre e l’inadeguatezza degli edifici scolastici possano compromettere il sereno avvio dell’anno scolastico 2024/2025.
I genitori tuttavia, che già da tempo chiedono di rivedere il calendario scolastico e in particolare di ridurre le vacanze estive, non sono d’accordo.
Vediamo cosa sta succedendo e a che punto è il dibattito sul posticipare o meno il primo giorno di scuola a ottobre e quali sono invece a oggi le date ufficiali di rientro regione per regione.
Primo giorno di scuola 2024 posticipato a ottobre: la proposta
A proporre di posticipare il primo giorno di scuola a ottobre è stato qualche giorno fa il sindacato Anief (Associazione nazionale insegnanti e formatori). Sulla questione è intervenuto il presidente Marcello Pacifico che ritiene si possa posticipare l’inizio delle lezioni al primo ottobre alla luce dell’innalzamento delle temperature e perché fino a cinquanta anni fa era quella la data prevista per il primo giorno di scuola. Un comunicato sulla pagina ufficiale del sindacato riporta chiaramente le parole di Pacifico:
Tra il 1963 e il 1977 si tornava in classe il 1° ottobre - afferma il sindacalista - dopo 50 anni, nel 2024, con +4 gradi di aumento medio stagionale della temperatura la scuola riapre il 12 settembre. La domanda sorge spontanea: perché? È importante ripristinare le 3 ore tagliate nel 2015 come tempo scuola.
A supportare la proposta del primo giorno di scuola a ottobre di Anief vi è anche il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (Cnddu) che ha rivolto un appello al ministero dell’Istruzione e del Merito, ma anche alla Società Italiana di Pediatria, alla Federazione Italiana Medici Pediatri e all’Associazione Nazionale Pedagogisti affinché si pronuncino in merito. In ballo, secondo il coordinamento, vi è la salute degli studenti e il rischio di malori in aule non adeguate alle alte temperature.
Il Cnddu ha chiesto il parere scientifico degli esperti, ma come riporta Affaritaliani.it fonti del ministero avrebbero liquidato prontamente la proposta, esprimendosi categoricamente contro la possibile apertura della scuola a ottobre. I genitori, da giorni in fermento per la proposta di posticipare il primo giorno di scuola a ottobre essendo contrari a un prolungamento delle vacanze estive, dovrebbero pertanto stare tranquilli se dal Mim sembra non esservi alcuna apertura in merito.
Il primo giorno di scuola pertanto dovrebbe essere confermato, ed è abbastanza certo, nel mese di settembre, anche se sarebbe più corretto parlare di primi giorni di scuola dal momento che esistono diverse date per regione. Vediamo quali sono.
Primo giorno di scuola 2024: le date per regione
Il primo giorno di scuola 2024 è stato fissato dai vari calendari scolastici regionali pertanto non tutti gli studenti rientreranno in aula nello stesso momento. Da Nord a Sud ecco quali sono le date del primo giorno di scuola regione per regione:
- il 5 settembre rientrano in aula gli alunni della Provincia autonoma di Bolzano e i bambini delle scuole dell’infanzia della Lombardia;
- il 9 settembre è il primo giorno di scuola per gli alunni della Provincia autonoma di Trento;
- l’11 settembre rientrano gli studenti di Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto;
- il 12 settembre è il primo giorno di scuola degli studenti di Campania, Lombardia, Molise e Sardegna;
- gli ultimi a rientrare sono gli studenti di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Puglia e Toscana il cui primo giorno di scuola è fissato per il 16 settembre 2024.
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