Le profezie di Nostradamus per il 2024, affascinanti ma certo non reali, sono state tradotte e interpretate come da tradizione. Ecco le profezie su guerra, crisi climatica e tecnologia.
Come ogni anno, anche il 2023 è stato costellato di profezie e la loro interpretazione fantasiosa. Il gioco della profezia, che si avveri o meno, dipende dalla capacità del singolo di interpretare le parole nella maniera più contemporanea possibile. Così le profezie di Nostradamus per il 2024 possono apparire verosimili, persino realistiche a fronte di una situazione globale tesa e in policrisi (termine che abbiamo raccontato in un approfondimento e che ha sostituito quello di “permacrisi”).
Manca ormai pochissimo al 2024 e dopo aver scoperto le profezie di Baba Vanga negli scorsi mesi, sono in molti ad attendere quelle di Nostradamus. Un po’ per gioco, un po’ perché capaci di generare dibattito e infine anche per chi ci crede, questo genere di previsioni sono sempre osservate con curiosità, anche solo con lo scopo di creare il nuovo meme di inizio anno.
Passaggi vaghi, interpretazioni poetiche e allo stesso tempo spaventose e molto altro, ecco cosa ci aspetta con le nuove profezie di Nostradamus per il 2024.
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Profezie di Nostradamus 2024: la guerra con la Cina
Dallo scoppio della guerra in Ucraina, al genocidio in corso in Palestina, tra i tanti punti caldi del pianeta c’è ancora tensione nello Stretto di Taiwan. Potrebbe essere proprio questo il luogo, secondo le profezie, dal quale la Terza guerra mondiale potrebbe avere inizio. Secondo la profezia però tale guerra, detta “guerra dell’anticristo”, dovrebbe durare 27 anni e fare molti morti e prigionieri, arrivando a distruggere il nostro pianeta.
Una profezia realistica a metà: da una parte la distruzione del pianeta, piuttosto reale se si gioca la carta della guerra nucleare; dall’altra parte una guerra così lunga con le attuali tecnologie belliche non sembra essere possibile.
Profezie di Nostradamus 2024: un nuovo Papa
Altro tema ricorrente nelle profezie è la nomina di un nuovo Papa. Secondo le previsioni di Nostradamus, Papa Francesco potrebbe essere sostituito o potrebbe morire per colpa di una malattia. Una delle interpretazioni vede infatti la morte di un pontefice molto vecchio e l’elezione di un nuovo, ma di buona età.
Recentemente Papa Francesco ha avuto diversi problemi di salute, come un’infiammazione polmonare e problemi vari respiratori. Quello che manca in alcune interpretazioni, ma è presente in altre, è l’idea di un Papa non caucasico. Potrebbe infatti arrivare il primo “Papa grigio o nero”, che tradotto in chiave moderna potrebbe trattarsi di un Papa di origine africana o asiatica.
Profezie di Nostradamus 2024: cambiamento climatico e disastri naturali
Nostradamus aveva un occhio di riguardo anche per il cambiamento climatico, tanto da predire un nuovo disastro. In una delle sue interpretazioni si legge che la “terra secca diventerà sempre più arida” e che di conseguenza “ci saranno grandi inondazioni”. La grande carestia, infine, causerà infine “un’ondata pestifera”.
Ma cosa vuol dire? Gli interpreti di Nostradamus intendono questo passaggio come l’inizio di una stagione critica dal punto di vista climatico e che per colpa di questo per quarant’anni non vedremo l’arcobaleno. Di fatto sembra rimandare alla progressiva tropicalizzazione delle aree temperate e ai disastri naturali sempre più frequenti. Persino in Italia tali eventi sono ormai più che evidenti, con periodi di siccità a cui seguono piogge intense e relative inondazioni.
Le altre profezie per il 2024
Le profezie per il 2024 non finiscono qui, ci sono anche alcune profezie minori o poco interpretabili anche dai più fedeli credenti di Nostradamus. Tra questi l’arrivo di un giovane leader nell’Europa occidentale, nato dalla “gente povera”, che farà crescere la propria fama grazie al suo carisma e alla capacità di stregare le masse. In passato questa era stata interpretata come l’ascesa di Adolf Hitler, oggi non sembra esserci nello scenario europeo un personaggio di tale capacità.
Infine Nostradamus sembra che abbia anche immaginato un futuro in cui la tecnologia, per esempio l’intelligenza artificiale, sarebbe stata totalmente a disposizione dell’uomo. In un’interpretazione negativa però, tale tecnologia aveva la capacità di sostituire l’uomo in tutto e per tutto.
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