A Propaganda Live, Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti ha eccezionalmente cantato un testo di Giorgia Meloni
È andata in onda l’ultima puntata dell’anno di Propaganda Live, giocoso programma di Diego Bianchi in arte Zoro. Ospite d’eccezione, stasera su La7 dalle 21,15, è Lorenzo Cherubini, ovvero Jovanotti.
Lo spiegone di Damilano
Ha aperto il direttore de L’Espresso Marco Damilano, con uno «spiegone» su vincitori e vinti.
“Quando si parla di vincenti bisognerebbe cambiare prospettiva. A volte vince chi diserta, chi a certe gare non partecipa, obietta. Quest’anno ha vinto la sua battaglia Ilaria Cucchi, ha vinto Soumaila Sacko. Sono gli uomini-ponte che vincono, quelli che uniscono. Mentre venivo qui mi ha profondamente rattristato la notizia che, Antonio Megalizzi è morto [il giovane reporter italiano ucciso a Strasburgo, ndr]. In questa guerra non dichiarata vincerà chi non si arruola. Anche se è difficile dirlo questa sera, Antonio vincerà.”
Jovanotti a Propaganda Live
È stata poi la volta dell’ospite d’onore, Lorenzo «Jovanotti» Cherubini. Il cantante si è prestato a diversi numeri musicali, fra cui un’esilarante versione world-music del discorso di Giorgia Meloni sul Global Compact, divenuto virale nei giorni scorsi.
Jovanotti si è poi espresso sul caso di Sfera Ebbasta, trapper al cui concerto si è verificato il terribile incidente che è costato la vita a 6 persone. Molti commenti sul caso, persino da parte di un ministro della Repubblica, si sono concentrati sui testi del cantante. Jovanotti si è detto annoiato da queste prese di posizione, che si ripetono sempre anche per film e videogiochi.
Il reportage di Zoro a Piazza del Popolo
L’attualità politica (e non solo) trattata nel reportage di Zoro. Seguendo la linea della trasmissione, Diego Bianchi si è concentrato sull’opposizione al governo «dal basso». La prima parte del servizio si è concentrata sulla manifestazione di Matteo Salvini a Piazza del Popolo.
In particolare è stato filmato un uomo che, in vena di provocazioni, ha deciso di camminare in mezzo ai sostenitori leghisti con un cartello, e per questo è stato trascinato via dalla polizia. Sul cartello era scritto «Ama il prossimo tuo».
In seguito Zoro ha filmato lo sgombero della ex fabbrica di penicillina nella capitale e l’incendio scoppiato al Tmb Salario, sempre a Roma. A parlare di quest’ultima vicenda, in studio, lo scrittore e assessore del III Municipio dove ha sede l’impianto andato a fuoco, Christian Raimo.
Sono intervenuti, inoltre, gli ospiti fissi: il direttore de l’Espresso Marco Damilano, Francesca Schianchi de La Stampa, affiancati dal giornalista del Tg La7 Paolo Celata e dalla corrispondente tedesca Constanze Reucher.
Non mancano anche per questa puntata le vignette di Makkox, la social Top Ten, le video parodie di Fabio Celenza, la musica dal vivo e le stramberie di Mirko «Missouri 4» Matteucci.
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