Un odore acre si è diffuso nella discoteca di Ancona «Lanterna Azzurra», tanto è bastato per provocare una tragedia al concerto di Sfera Ebbasta.
Un sabato sera finito in tragedia al concerto di Sfera Ebbasta per i giovani che erano andati ad ascoltarlo al locale più trend di Ancora.
Mentre i ragazzi stavano divertendosi con balli e musica, in attesa di ascoltare il noto cantante rapper, in tutta la discoteca si è diffuso un odore acre che ha generato panico tra i presenti.
A quel punto i giovani hanno tentato di fuggire via provocando innumerevoli feriti e morti, tra cui una mamma che aveva accompagnato la figlia al concerto.
Tragedia al concerto di Sfera Ebbasta: i primi accertamenti
Quanto è accaduto alla discoteca di Corinaldo ha sconvolto persino Salvini che esprime note di cordoglio ai parenti delle vittime e risolutezza nel trovare i responsabili della tragedia.
La polizia ha avviato le indagini cercando di determinare, in primis, la messa in sicurezza delle tre porte di uscita presenti nel locale e l’ipotesi di sovraffollamento.
Stando a quanto riscontrato dalle forze dell’ordine, le uscite erano tutte aperte e a norma, un dato che va in contrasto con quanto affermato dai giovani fuggiti dalla discoteca Lanterna Azzurra. Infatti i ragazzi, trovandosi sbarrato il passaggio, si sono dovuti riversare in un’unica uscita di sicurezza, ammassandosi gli uni sugli altri, provocando così la morte di sei persone e centinaia di feriti, di cui alcuni in condizioni gravissime.
Per quanto riguarda il sovraffollamento, sembra che siano stati venduti ben 1,400 biglietti, un numero che supera di gran lunga la capienza di persone che il locale può sostenere.
Cosa è accaduto nella notte
Stanotte è avvenuta una tragedia al concerto di Sfera Ebbasta, un rapper molto diffuso tra i giovani. Infatti una moltitudine di ragazzi hanno deciso di passare il sabato sera nella discoteca «Lanterna Azzurra» di Ancona attirati dalla promessa di un’esibizione del noto cantante.
La serata stava procedendo tranquillamente, tra balli e risate, mentre si attendeva l’inizio del concerto. Ma, verso l’una di notte, i presenti hanno iniziato a sentire un forte odore acre, si parla anche di uno spray urticante, che ha scatenato un fuggi fuggi terminato in tragedia.
Infatti di fronte a quella esalazione, i ragazzi si sono diretti verso una delle uscite che hanno trovato sbarrata, a quel punto sono andati verso un’altra porta che però dava su un ponticello che attraversa un piccolo fossato e collega la discoteca al piazzale del parcheggi.
In assenza di un balaustra, ceduta poco dopo i primi passanti, i giovani si sono accalcati uno sopra l’altro provocando oltre 100 feriti, di cui 12 in pericolo di vita, e 6 morti tra cui una era una mamma di una ragazza che l’aveva accompagnata ad ascoltare il rapper.
Sul posto stanno avvenendo gli accertamenti. Le prime ipotesi sono il sovraffollamento del locale che in quel momento conteneva più persone di quanto fosse consentito e di uno spray urticante che ha provocato il panico generale.
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